Pdl spaccato tra disssidenti alfaniani e azzurri di forza italia
Formigoni: «La formazione del nuovo gruppo è al momento sospesa»
PDL SPACCATO | Il banco di prova della crisi ha rafforzato il Governo Letta e spaccato il Pdl. Tutti si chiedono cosa accadrà ora all’interno del partito. Da una parte ci sono i dissidenti alfaniani, pronti a creare gruppi autonomi alla Camera e al Senato e dall’altra gli azzurri decisi a rilanciare Forza Italia.
INCONTRO TRA ALFANO E BERLUSCONI | Già da ieri notte le due componenti del Pdl si sono riunite in due palazzi differenti per decidere le linea da adottare. Ma l’ex premier si è subito dato da fare per ricucire lo strappo ed evitare scissioni interne. Questa mattina ha incontrato il segretario del Pdl Angelino Alfano a palazzo Grazioli il Cavaliere e ha riaperto il dialogo.
SCISSIONE PDL CONGELATA | Intanto la tragedia di Lampedusa con il Ministro dell’Interno impegnato sull'emergenza ha portato ad un congelamento della situazione. «La linea del nuovo gruppo è sospesa – ha affermato Roberto Formigoni - Abbiamo trovato un Berlusconi dialogante e anche per questo abbiamo sospeso l'iniziativa». «Ieri – ha aggiunto - eravamo 70, oggi abbiamo ancora altre adesioni. Stiamo lavorando dentro il Pdl e se il cambiamento può strutturarsi dentro il gruppo di Pdl o di Forza Italia noi riusciamo a cambiare la linea in modo determinante».
RINVIATA RIUNIONE A PALAZZO CHIGI | Rinviata anche la conferenza stampa che il vicepremier doveva tenere oggi a mezzogiorno a Palazzo Chigi con gli altri ministri pidiellini e a cui doveva prendere anche Il Cavaliere. «La tragedia di Lampedusa - si legge in una nota del Cavaliere- é troppo grande per poterci dedicare oggi alle vicende interne al nostro gruppo parlamentare e al nostro partito, chiedo dunque al presidente Brunetta di rinviare la riunione del gruppo prevista per oggi alle ore 13 ad altro momento nei prossimi giorni».
RINVIATA MANIFESTAZIONE A PIAZZA FARNESE | Altro annullamento è quello della manifestazione anti-decadenza che era in programma per domani a Piazza Farnese, in contemporanea con i lavori della giunta del Senato, fortemente caldeggiata dai falchi. Il Cavaliere dopo una serie di contatti e incontri ha deciso di non fare più la kermesse. Domani si riunirà la Giunta per le elezioni del Senato. Già in serata o al massimo il giorno dopo dovrebbe arrivare il verdetto sulla decadenza di Berlusconi.
Giovedì 3 ottobre 2013