arrestato un comandante della polizia accusato di avere comportamenti razzisti
Rimessi in libertà dal giudice, hanno l’obbligo di non lasciare il Paese. Sono Ilias Kasidiaris, Ilias Panayotaros e Nikos Michos. Per Kasidiaris il giudice ha stabilito il deposito di una garanzia di 50mila euro. Yannis Lagos rimane in carcere
di Silvia Tozzi
ATENE | Comparirà oggi davanti ai giudici inquirenti Nikos Mihaloliakos, il leader del partito di estrema destra greco Alba Dorata arrestato nel quadro di una vasta operazione che ha portato agli arresti 22 persone in seguito dell’omicidio del rapper Pavlov Fyssas il 18 settembre scorso. Quattro parlamentari si sono già presentati in aula nei giorni scorsi per le udienze preliminari. Mihaloliakos deve rispondere tra l’altro delle accuse di omicidio aggressione e riciclaggio. Ascoltate le ragioni della difesa, è previsto che il giudice stabilisca se concedere la libertà su cauzione o disponga la carcerazione oltre al rinvio a giudizio dell’imputato.
I PARLAMENTARI | Tre dei quattro deputati di Alba Dorata arrestati nel fine settimana sono stati rimessi in libertà dal giudice, ma hanno l’obbligo di non lasciare il Paese. Si tratta di Ilias Kasidiaris (portavoce del partito), Ilias Panayotaros e Nikos Michos. Per Kasidiaris il giudice ha stabilito il deposito di una garanzia di 50mila euro. Yannis Lagos rimane invece in carcere.
LA POLIZIA | Intanto, è stato arrestato un ex comandante di polizia di un popolare quartiere di Atene, ovvero il commissariato di Agios Panteleimon. L'uomo è accusato di avere favorito la caccia ai clandestini fatta dai neonazisti nella zona e di avere ostacolato gli immigrati che denunciavano gli abusi degli estremisti di destra. Sull’ex comandante pesano quindi capi d’accusa quali abuso di potere, falsa testimonianza e commercio d’armi. Si tratta del quarto poliziotto greco arrestato negli ultimi giorni per presunti legami con il partito. Alti graduati della polizia greca si sono dimessi o sono stati sospesi la settimana scorsa.
Mercoledì 2 ottobre 2013