gli estremisti colpiscono scuole e villaggi isolati a ripetizione. È allarme
Uno ragazzo sopravvissuto al raid ha spiegato ai giornalisti sul posto che gli aggressori sembravano conoscere la struttura del college. Hanno attaccato i dormitori maschili, senza infastidire quello riservato alle studentesse
GUJBA | Un commando di uomini armati ha fatto irruzione in un college della facoltà di Agricoltura di Gujba, nello stato di Yobe, in Nigeria, uccidendo almeno 42 persone mentre dormivano. Nel campus, dato poi alle fiamme, erano un migliaio di studenti. I responsabili fanno parte di Boko Haram, la fazione fondamentalista che vuole creare uno stato islamico governato dalla legge coranica.
ALTRI ATTACCHI | Nella notte di sabato, nello stato di Kaduna, i miliziani hanno assaltato case nel villaggio di Zangang, ancora una volta mentre i contadini dormivano, facendo undici vittime. 18 feriti sono stati trasportati in un vicino ospedale a Damaturu. Uno ragazzo sopravvissuto al raid ha spiegato ai giornalisti sul posto che gli aggressori sembravano conoscere la struttura del college. Hanno attaccato i dormitori maschili, senza infastidire quello riservato alle studentesse. Il rettore del college ha puntato il dito contro il governo, che aveva promesso di dispiegare le forze di sicurezza a difesa delle scuole, spesso minacciate dai militanti della setta.
STATO DI EMERGENZA | Lo Stato di Yobe, nel nordest, è uno dei tre in cui è stato imposto a maggio lo stato di emergenza nell'ambito di una massiccia campagna anti-terrorismo.Lo scorso luglio, nel villaggio di Mamud, i miliziani avevano attaccato il dormitorio di una scuola. Poche settimane prima, nello Stato confinante di Kano, un assalto a una scuola è costato la vita a 13 scolari e alcuni professori.
BOKO HARAM | Boko Haram sta colpendo scuole e villaggi isolati, a Yobe e a Kaduna, ma anche a Borno, dove nell'ultimo mese sono stati uccisi oltre 140 persone. Boko Haram punta alla creazione di uno stato islamico indipendente nel nord del Paese.
Domenica 29 settembre 2013