La sanzione dell'ufficio di presidenza della Camera
L'ufficio di Presidenza non ha irrogato nessuna multa nei confronti del gruppo dei grillini, come inizialmente richiesto dai deputati questori
ROMA | Cinque giorni di sospensione: è la sanzione che l'ufficio di presidenza della Camera ha irrorato nei confronti dei 12 deputati M5S che hanno srotolato uno striscione dal tetto occupato di Montecitorio durante l'esame del testo sulle riforme. La decisione è stata assunta con quattro astensioni: quelle dei tre componenti del Movimento di Beppe Grillo in seno all'ufficio di presidenza e quella di Davide Caparini della Lega. La proposta iniziale dei deputati questori era per una sospensione di sette giorni. Tuttavia, dopo un ampio dibattito, si è deciso una conseguenza più mite all'atto che da quasi tutti gli intervenuti al dibattito è stato definito come di eccezionale gravità. È stato, poi, precisato che la presidenza non ha richiesto ai deputati M5S di posare sul tavolo i loro cellulari quando sono stati auditi per evitare che ci fosse una diretta streaming, come i deputati grillini hanno denunciato. L'ufficio di Presidenza non ha irrogato nessuna sanzione pecuniaria nei confronti dei 12 deputati M5S; tuttavia, come inizialmente richiesto dai deputati questori.
Giovedì 12 settembre 2013