dal salotto televisivo di porta a porta
Alfano contrattacca dalla sua pagina Fb: Il caso Cavaliere non è chiuso
RENZI, BERLUSCONI È GAME OVER | «La partita di Berlusconi è finita». L’affondo contro il Cavaliere arriva, come sempre, dalla sinistra. A parlare è il sindaco di Firenze, Matteo Renzi, durante la trasmissione Porta a Porta di Bruno Vespa, dove insiste: «L’era politica del Cavaliere si è chiusa. Quella di Berlusconi è una vicenda che appartiene alla storia di questo paese. Ingiustizia o no, convinzioni personali o no, la Costituzione dice che al terzo grado di giustizia che se uno è condannato è colpevole. Ora è arrivata una sentenza definitiva della Corte di Cassazione. Berlusconi la ritiene una sentenza ingiusta, altri pensano che sia sacrosanta. In un altro paese la partita dopo la condanna è finita. Game over. Altrove l’ex premier sarebbe già andato a casa di suo, è un dato di fatto. Poi si è liberi di pensare che è una ingiustizia, ma la legge è uguale per tutti ».
AL PD SERVE PIÙ CORAGGIO | Il sindaco di Firenze non risparmia nemmeno qualche stoccata al presidente del Consiglio: «Non deve avere paura. Governi. Si preoccupi di tagliare il cuneo fiscale e di intervenire sulle cose da fare. Deve lavorare per il bene di tutti. Nei primi mesi di vita dell'esecutivo Letta è rimasto alla ruota del Pdl. Il centrosinistra deve trovare stimoli, entusiasmo e coraggio. Capisco che il premier si preoccupi della seggiola, ma l'italiano vuole che il governo faccia non che duri». «La mia domanda - aggiunge – non è come ci arriva Letta al semestre europeo, ma come ci arrivano le nostre imprese. Questa storia del governo che dura è un tic andreottiano: ma se va da un cittadino e gli chiede se «vuole un governo che duri» si sentirà rispondere che «mica è una batteria: l'italiano vuole che faccia non che duri. Non è che a Wall Street si occupano di che fine fa Quagliariello o Zanonato», il punto «è se l'Italia le cose le fa».
LA REPLICA DI ALFANO | Non appena ci sono state le prime fughe di notizia sull’intervista di Renzi Immediata e pesante è stata la replica di Alfano che dalla sua pagina di Fb ha attaccato: «Il caso Berlusconi non è chiuso. Ma questo Renzi che ha detto questo cose è il sosia, l'omonimo o il cugino del Renzi che, fino a pochi giorni fa, diceva che Berlusconi andava battuto nelle urne, ma non abbattuto per via giudiziaria? Non so cosa gli sia successo. Evidentemente sarà un fatto di virus, virale: basta candidarsi alla segreteria del Partito Democratico per diventare giustizialisti come gli altri».
Giovedì 12 settembre 2013