comitato scientifico nominato dal ministro lorenzin
Lo scienziato attacca: «Me lo aspettavo, non c'è imparzialità»
di Nicola Salati
BRESCIA | «Nessuna consistenza scientifica», così gli esperti bocciano senza appello il metodo Stamina messo a punto da Davide Vannoni e che utilizza le cellule staminali. La bocciatura è contenuta nell'atteso parere che il comitato scientifico per la sperimentazione del metodo, nominato dal ministro Beatrice Lorenzin, ha consegnato al ministero della Salute. Un documento che non è vincolante, ma ha comunque valore di approfondimento scientifico e che segue al via libera alla stessa sperimentazione del metodo, deciso dal Parlamento lo scorso maggio, in attesa della sentenza del tar che si riunisce il prossimo 7 ottobre.
LA CONTRARIETÀ DI VANNONI | Non può che essere duro il primo commento alla notizia da parte di colui che ha lavorato sul metodo: «Me lo aspettavo d'altronde è evidente che il comitato non fosse imparziale visto che il 70% dei suoi membri si era espresso contro il metodo Stamina prima ancora di essere nominato all'interno del comitato. Se così stanno le cose - ha quindi annunciato - Stamina farà ricorso al Tar in merito alla nomina di precise personalità, non imparziali, all'interno del comitato». Lo scienziato infatti ha ricordato come a Brescia con questo metodo siano state curate ben 40 persone senza effetti collaterali e con risultati evidenti: in fila ce ne sono altri 150.
LE ALTRE REAZIONI | «È una decisione che ci lascia basiti. Colpisce la velocità con cui hanno voluto chiudere. La sensazione è che invece di risolvere un problema, abbiano voluto chiudere il problema". Ha commentato Guido De Barros, papà della piccola Sofia, la bimba diventata uno dei simboli del metodo Stamina. Reazione opposta per l’associazione Luca Coscioni: «Non c'è metodo scientifico, non c'è rispetto delle regole dietro il metodo di Davide Vannoni. Il ministro Lorenzin - afferma il segretario Filomena Gallo - non può non prendere in considerazione la relazione degli esperti: dunque deve bloccare l'inizio della sperimentazione».
Giovedì 12 settembre 2013