Con 397 voti a favore e 132 contrari
La seduta è stata tesa a causa delle proteste dei rappresentanti Ms5
ROMA | Via libera della Camera al disegno di legge costituzionale che istituisce il «Comitato dei 42» per le riforme istituzionali ed elettorali. Ora il provvedimento passa al Senato. Il ddl è passato con 397 sì, 132 no e 5 astensioni. A favore Pd, Pdl, Scelta civica, Centro democratico, Misto minoranze linguistiche, Lega Nord e Fratelli d’Italia. Contrari invece Movimento 5 Stelle e Sinistra Ecologia e Libertà. Astenuti i socialisti.
ISTITUITO IL COMITATO DEI 42 | In questa fase, si è conclusa la prima lettura parlamentare sul ddl costituzionale, mentre la seconda e ultima dovrà avvenire non prima di tre mesi dal primo voto: 11 ottobre per il Senato, 10 dicembre per la Camera.
Con la seconda lettura si renderà operativo il comitato a due condizioni: se l’approvazione avverrà su testo identico a quello approvato oggi alla Camera e a luglio al Senato e se in seconda lettura otterrà la maggioranza assoluta di voti.
LA PROTESTA DEI 5 STELLE | Una seduta estremamente tesa, con la protesta del Movimento 5 Stelle: i parlamentari grillini al momento del voto hanno ostentato una maglietta con il tricolore e la scritta «138». Mentre al termine della votazione hanno issato cartelli e bandiere a difesa della Costituzione provocando il richiamo da parte della presidente Laura Boldrini che ha poi ordinato ai questori e i commessi la rimozione forzata di cartelli e dei vessilli tricolori.
Martedì 10 settembre 2013