Oggi il consiglio dei ministri

L’Istruzione riparte, approvato decreto legge

Letta: «Stop ai tagli, ora servono investimenti»

La soddisfazione di Carrozza: «Scuola al centro dell'agenda politica»

Il premier Letta e il ministro Carrozza
Il premier Letta e il ministro Carrozza

SCUOLA, CDM APPROVA DECRETO LEGGE | Con l’inizio del primo giorno di scuola, il Consiglio dei Ministri ha approvato, su proposta del presidente del Consiglio, Enrico Letta e del ministro dell’Istruzione, Università e Ricerca, Maria Chiara Carrozza, un decreto legge dal titolo «L’Istruzione riparte» che punta a garantire un miglior avvio del nuovo anno scolastico e accademico. Ma anche a gettare le basi per la scuola e l’università del futuro, restituendo ai settori della formazione centralità e risorse.

STOP AI TAGLI | «Ci interessa ricominciare a investire sulla scuola e l'istruzione dopo anni di tagli, perché sono il centro per il rilancio del nostro Paese. Abbiamo messo a punto alcune prime risposte, ne verranno altre». Così il premier Enrico Letta al termine del Consiglio dei ministri. Soddisfatta anche il ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Maria Chiara Carrozza: «Sono commossa e orgogliosa per essere il Ministro che ha riportato l'istruzione al centro dell'agenda politica e grata a tutto il Consiglio dei ministri per aver lavorato intensamente per ottenere questo risultato. È stata un'azione collegiale per permettere il rilancio della pubblica istruzione italiana».

GLI INTERVENTI | Il decreto prevede una serie di interventi che vanno dal welfare dello studente ai libri di testo, dalla lotta alla dispersione al potenziamento dell’offerta formativa e alla tutela della salute a scuola. Ecco nel dettaglio.

WELFARE DELLO STUDENTE
| 100 milioni per aumentare il Fondo per le borse di studio degli studenti universitari a partire dal 2014 e per gli anni successivi. Lo stanziamento è dunque consolidato e non temporaneo; 15 milioni vengono stanziati per il 2014 per garantire ai capaci e meritevoli, ma privi di mezzi il raggiungimento dei più alti livelli di istruzione. 6 milioni per il 2014 per borse di studio destinate agli studenti iscritti alle Istituzioni dell’Alta formazione artistica, musicale e coreutica. Le borse saranno erogate in base alla condizione economica e al merito artistico degli studenti.

LIBRI DI TESTO | Per quest’anno scolastico gli studenti potranno utilizzare liberamente libri di testo nelle edizioni precedenti, purché conformi alle Indicazioni nazionali; 8 milioni complessivi vengono stanziati per finanziare l'acquisto da parte di scuole secondarie (o reti di scuole) di libri di testo ed e-book da dare in comodato d'uso agli alunni in situazioni economiche disagiate;

LOTTA ALLA DISPERSIONE | 15 milioni per la lotta alla dispersione scolastica. Sarà avviato un Programma di didattica integrativa che contempla il rafforzamento delle competenze di base e metodi didattici individuali e il prolungamento dell’orario per gruppi di alunni nelle realtà in cui è maggiormente presente il fenomeno dell’abbandono e dell'evasione dell'obbligo, con attenzione particolare alla scuola primaria.

ORIENTAMENTO DEGLI STUDENTI | 6,6 milioni (1,6 per il 2013 e 5 per il 2014) per potenziare da subito l’orientamento degli studenti della scuola secondaria di secondo grado. Sarà coinvolto nel processo l'intero corpo docente.

POTENZIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA | 13,2 milioni per potenziare l’insegnamento della geografia generale ed economica. Un’ora in più negli istituti tecnici e professionali al biennio iniziale; 3 milioni per il 2014 per finanziare progetti didattici nei musei e nei siti di interesse storico, culturale e archeologico.

DIVIETO SIGARETTE ELETTRONICHE | Sono state approvate nel decreto legge le disposizioni contenute nel disegno di legge Lorenzin in materia di divieti di fumo negli ambienti chiusi e aperti, di pertinenza delle scuole di ogni ordine e grado. In particolare sarà vietato fumare anche nei cortili, nei parcheggi, negli impianti sportivi di pertinenza delle scuole. Sarà altresì vietato l'uso delle sigarette elettroniche negli ambienti chiusi delle istituzioni scolastiche. Le sanzioni pecuniarie irrogate per le violazioni finanzieranno interventi del Ministero della Salute finalizzati alla prevenzione del rischio di induzione al tabagismo.

Lunedì 9 settembre 2013