srotolato un lungo striscione con la scritta: «la costituzione è di tutti»

«No al ddl sulle riforme costituzionali»

I grillini occupano il tetto di Montecitorio

La Boldrini ha convocato l'Ufficio di Presidenza, caos in aula

di Nicola Salati

I dodici parlamnetari grillini sul tetto di Montecitorio
I dodici parlamnetari grillini sul tetto di Montecitorio

ROMA | Dodici deputati del Movimento 5 Stelle stanno occupando il tetto della Camera dei Deputati per protestare contro il ddl Costituzionale sulle riforme. I dodici parlamentari hanno esposto uno striscione «6X8» calandolo sulla facciata di Montecitorio. La scritta riportata è: «La Costituzione è di tutti». I deputati grillini sono riusciti ad accedere al tetto da un accesso interno di Palazzo Montecitorio. La delegazione del M5S è composta da Castelli, Sibilia, Di Battista, Villarosa, Di Stefano, Nesci, Battelli, Gallinella, Spadoni, Artini, D'Ambrosio.

IL COMMENTO DI UNO DEGLI OCCUPANTI | Alessandro Di Battista poco fa ha commentato la clamorosa azione di protesta con un post sul noto social network Facebook: « Ci hanno costretto. Non ascoltano i cittadini. Non vogliono il cambiamento. I partiti non vogliono il cambiamento. Vogliono che l'Italia continui a sprofondare. Noi non ci stiamo. Siamo stati votati per portare un cambiamento. Parte del paese è sordo, volutamente tenuto all'oscuro. Per svegliarlo servono gesti eclatanti, nonviolenti ma eclatanti. È tempo di svegliarsi. Tutti. A riveder le stelle!».

LE PAROLE DI GRILLO | Non si è fatta attendere la nota del leader Beppe Grillo che attraverso l’altro social network Twitter ha cinguettato: « La Costituzione è di tutti. I parlamentari M5S sul tetto in sua difesa! La Costituzione è di tutti. Difendiamola». Meglio ha spiegato l’occupazione del tetto della Camera dei Deputati il capogruppo del Movimento Riccardo Nuti: « Come gli operai salgono sui tetti per difendere il proprio lavoro il M5S è sul tetto di Montecitorio per difendere la Costituzione dalla sua violazione che questi partiti stanno effettuando». A dar man forte ai parlamentari grillini sono arrivati nel frattempo nell’adiacente piazza San Silvestro centinaia di manifestanti con volantini e t-shirt dalla scritta eloquente: «No al ddl del governo sulle riforme costituzionali».

LA REAZIONE DELLA BOLDRINI | Non è stata bene dalla presidente della Camera Laura Boldrini la protesta dei parlamentari grillini e così ha deciso di convocare l'Ufficio di presidenza della Camera. In aula Ettore Rosato del Pd ha chiesto di far finire la «pagliacciata dell'occupazione del tetto». Stessa richiesta da parte di Paolo Sisto, del Pdl. I parlamentari grillini saliti sul tetto della Camera rischiano ora seri provvedimenti disciplinari, con loro ci sono i commessi della Camera che non fanno avvicinare nessuno.

Venerdì 6 settembre 2013