intimidazioni al primo cittadino delle isole pelagie

Busta sospetta al sindaco di Lampedusa

Nicolini: «Falso allarme, niente atrace»

I caschi rossi hanno disposto l'evacuazione dell'edificio per sicurezza

Le indagini dei Carabinieri
Le indagini dei Carabinieri

AGRIGENTO | I vigili del fuoco di Lampedusa hanno evacuato il municipio a causa di un allarme antrace. Una busta, con la scritta «pericolo antrace» e contenente una polverina bianca è stata infatti recapitata nell'ufficio del sindaco delle Isole Pelagie, Giusi Nicolini. Una squadra del Distaccamento terrestre dei Vvf di Lampedusa è intervenuta presso il Comune. Le operazioni di bonifica sono state effettuate dal nucleo N.B.C.R. e in attesa dell'esito delle analisi di laboratorio, in linea precauzionale, è stato disposta la chiusura dei locali con un presidio di Vigili del fuoco e Vigili Urbani.
Il primo cittadino, nonostante l'evacuazione dello stabile è rimasta alla sua scrivania. E ha assicurato i cittadini: «La polvere bianca con tutta la busta è stata sigillata e verrà spedita per le analisi urgenti, ma siamo certi, lo sono anche i vigili del fuoco e i carabinieri, che è un falso allarme».
Poco più tardi è arrivata la conferma: la polverina bianca trovata all’interno della busta non era antrace. Resta però il fatto dell’inquietante gesto compiuto come intimidazione, che va a scuotere una cittadinanza già scossa da altri eventi di cronaca estivi.

Mercoledì 4 settembre 2013