dietrofront del Cavaliere
»Questo esecutivo ha fatto cose egregie, gli auguro di andare avanti»
ROMA | Solo ieri, in collegamento telefonico con il direttivo dei circoli dell'Esercito di Silvio, riuniti a Bassano del Grappa, l'ex premier aveva affermato: «Sarebbe una cosa assolutamente disdicevole se cadesse il Governo Letta, ma naturalmente non siamo assolutamente disponibili ad andare avanti se la sinistra dovesse intervenire su di me, leader del Pdl, impedendomi di continuare a fare politica». Insomma parole dure che suonano come un vero e proprio ultimatum all’orecchio del Pd. Ma oggi per bocca dello stesso Cavaliere è arrivata la smentita.
BERLUSCONI, NESSUN ULTIMATUM | In una conferenza stampa improvvisata sotto il gazebo dei Radicali in largo di Torre Argentina, dove si era recato per firmare i referendum sulla giustizia, l’ex premier ha affermato: «Sui giornali ho letto di un ultimatum, secondo il quale io avrei detto che se mi fanno decadere allora farò cadere il governo. Non è così. Sono il bersaglio della sinistra, ma auguro che il governo Letta continui e vada avanti a fare cose egregie Questo governo l'ho voluto fortissimamente - ha sottolineato Berlusconi. Sono convinto che l'Italia abbia bisogno di un governo. Auguro a questo governo di continuare, di andare avanti, a Letta di poter restare a palazzo Chigi».
AVVERSARIO POLITICO DA 20 ANNI | Berlusconi, però, ha anche precisato di avere fatto un ragionamento secondo il quale «É una cosa che rientra addirittura nell'assurdità che una forza democratica come il Pd pretenda che un'altra forza alleata possa restare a collaborare al tavolo del governo se gli si sottrae il fondatore e il leader». Poi ha avanzato un paragone: «A Pannella ho detto ieri: immagini cosa sarebbe successo se nel '47 i comunisti avessero sottratto De Gasperi alla Dc o, al contrario, se la Dc avesse sottratto Togliatti al Pci? E né l’uno né l'altro erano fondatori del loro partito come invece lo sono io». «Auguro al governo di continuare a essere a Palazzo Chigi - ha concluso Berlusconi - spero che il buon senso prevalga».
Sabato 31 agosto 2013