Oggi a palazzo chigi la riunione del consiglio dei ministri

Via l'Imu entro il 2014, arriva la Service tax

Alfano esulta su twitter: «Missione compiuta»

Letta: Passo in avanti per il Governo grazie al gioco di squadra

Letta
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RIUNIONE A PALAZZO CHIGI | È terminata, a Palazzo Chigi, la riunione del Consiglio dei Ministri. Tra i provvedimenti in esame, un decreto-legge recante «Disposizioni urgenti in materia di IMU, abitazioni e cassa integrazione guadagni». Durante conferenza stampa il presidente Letta, il vice presidente e ministro dell'Interno, Angelino Alfano, il ministro dell'Economia e delle Finanze, Fabrizio Saccomanni, il ministro delle Infrastrutture e Trasporti Maurizio Lupi, il ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali Nunzia De Girolamo, il ministro del Lavoro e Politiche sociali Enrico Giovannini, il ministro degli Affari regionali e delle autonomie Graziano Delrio hanno illustrato i provvedimenti adottati.

L’IMU SARÀ ABOLITA | L'Imu, la tassa sulla casa introdotta dal governo Monti verrà cancellata. Il Consiglio dei ministri ha approvato un decreto legge che cancella la prima rata prevista per settembre 2013 sulle abitazioni principali, i terreni agricoli e i fabbricati industriali. «Dal 1 gennaio 2014 – ha assicurato Letta - ci sarà la Service Tax che sarà formalizzata con la legge di stabilità. La cancellazione della prima rata dell'Imu e il rifinanziamento della Cig avverrà senza nuove tasse. Nel decreto che accompagnerà la legge di stabilità – ha spiegato Letta - saranno indicate le coperture della seconda rata dell'Imu». Il governo fa anche affidamento sul maggior gettito Iva che lo Stato dovrebbe incassare rimborsando alle imprese altri 10 miliardi aggiuntivi di debiti commerciali e «dalla tassazione del mondo dei giochi».

RISPETTO DEL 3% | «Questa operazione sull'Imu la facciamo senza modificare il saldo dei conti pubblici e dunque il messaggio che diamo a Bruxelles è che facciamo questa operazione rimanendo sotto il 3% del rapporto deficit/pil - ha garantito Letta» Il decreto inoltre rifinanzia poi gli ammortizzatori sociali con altri 500 milioni e prevede stanziamenti per tutelare 6.500 licenziati individuali, la categoria più disagiata di esodati, i lavoratori che dopo la riforma previdenziale di fine 2011 rischiano di trovarsi senza lavoro e senza pensione.

LAVORO DI SQUADRA | Con il provvedimento adottato oggi dal Consiglio dei ministri, ha aggiunto il presidente del Consiglio «Crediamo di aver fatto un lavoro importante ed equilibrato. Credo che il governo faccia un grande passo avanti e dimostra che cosa significa coesione, importante gioco di squadra, tra tutti i ministri e anche con forti collaborazioni con rappresentanti del Parlamento, che hanno giocato un ruolo molto positivo». «Sono contento, soddisfatto e credo che adesso - ha proseguito - possiamo guardare al futuro dell'azione del governo sicuramente con molta maggiore fiducia, perché la fiducia stiamo cercando di trasmetterla agli italiani attraverso questi provvedimenti».

L’ESULTANZA DI ALFANO | «Cdm: missione compiuta! Imu prima casa e agricoltura 2013 cancellata. Parola Imu scomparirà dal vocabolario del futuro - lo ha annunciato Angelino Alfano, su Twitter - Per finanziare la cancellazione dell'Imu non aumentano altre tasse: tagli alla spesa pubblica e altre scelte virtuose!».

Mercoledì 28 agosto 2013