Dopo il divorzio e i problemi di campo, l'ennesima trovata della tennista russa

La tennista Sharapova cambia nome

Si chiamerà «Sugarpova», per le sue caramelle

La sua è una trovata pubblicitaria per imporre all'organizzazione del Us Open di parlare obbligatoriamente del suo brand imprenditoriale

Maria Sharapova con le sue caramelle
Maria Sharapova con le sue caramelle

Cambiare il nome per far pubblicità alle caramelle. È proprio il caso di dirlo. Maria Sharapova, popolare tennista russa, secondo una clamorosa indiscrezione pubblicata sulle pagine del Times, avrebbe deciso di modificare il proprio cognome in «Sugarpova», per pubblicizzare il suo personale brand di caramelle in occasione dei prossimi US Open. Secondo quanto riportato dal quotidiano inglese la celeberrima tennista russa avrebbe chiesto alla corte suprema della Florida di avviare la procedura per il cambiamento del cognome.

Masha ha investito complessivamente circa 500mila dollari per il brand Sugarpova, con le caramelle prodotte in diversi formati quali ad esempio Smitten Sour, Quirky and Sporty, e ora sarebbe pronta a seguito di questa decisione a fare un ulteriore passo in nome del marketing. Se la proposta dovesse essere accettata, cioè se la corte suprema della Florida dovesse acconsentire alla richiesta e se il comitato dello Slam dovesse dare l'okay, la tennista russa andrà in campo con il nome di “miss Sugarpova”, nome che quindi sarà inserito in tutti documenti ufficiali e nel tabellone dello slam.

E non sarebbe una novità negli Stati Uniti, dove l'ultimo caso nello sport è quello di Metta World Peace, alias Ron Artest. A quanto pare, sempre secondo le indiscrezioni del Times, sull'abbigliamento Nike ci sarà il logo del marchio, quello delle labbra rosse. Secondo le stime dello scorso anno, Sugarpova ha venduto quasi 2 milioni di pacchetti, ma di fronte a questa mossa di marketing il fatturato è destinato a salire.

Per il momento il marketing rimane la sua preoccupazione principale. La Sharapova avrebbe ormai lasciato alle spalle i suoi problemi in campo per dedicarsi alla sua nuova passione imprenditoriale. C'è poi il divorzio lampo con il nuovo tecnico Connors. Vedremo nel prossimo US Open se tutto questo le avrà effettivamente fruttato.

Martedì 20 agosto 2013