Sana economia, sociatria, moralità
Un barcone in legno, con il consenso molto probabile delle autorità locali turche, era partito quattro giorni fa da Izmir, in Turchia. L’imbarcazione era stata individuata per la prima volta nella serata di sabato da un aereo di Frontex...
di Giuseppe Pignatale divulgatore di Sana economia, di sociatria, di moralità
Un barcone in legno, con il consenso molto probabile delle autorità locali turche, era partito quattro giorni fa da Izmir, in Turchia. L’imbarcazione era stata individuata per la prima volta nella serata di sabato da un aereo di Frontex in pattugliamento a circa 40 miglia dalle coste calabresi. Immediatamente è partita la segnalazione ai soccorritori e sono usciti in mare una motovedetta e un pattugliatore della Guardia di Finanza.
Le condizioni proibitive del mare non hanno consentito di raggiungere il barcone e i due mezzi sono dovuti rientrare per non mettere a repentaglio la sicurezza degli equipaggi. La Guardia Costiera è stata impegnata per molte ore lungo le coste del crotonese; la Guardia Costiera di Reggio, che ha coordinato le attività di ricerca e soccorso in mare, ha inviato in zona due motovedette SAR classe 300, provenienti da Crotone e Roccella Jonica, e un elicottero AW 139 dalla base aerea di Catania. Le condizioni meteo in zona erano particolarmente avverse. Le ricerche dei naufraghi o dei cadaveri proseguiranno con tutti i mezzi possibili.
La strage dei migranti, fermati altri due scafisti. Piantedosi: -La disperazione non giustifica-.
Risultato: famiglie smembrate: figli morti, e bambini rimasti orfani di fenitori nonostante gli accordi sbagliati con Erdogan: denaro a profusione per la Turchia per bloccare disperati in cerca di un futuro migliore nei campi di rifugio dove manca tutto per una vita decorosa.
Molto disperata è la condizione dei profughi nei Balcani dove molti vivono in case diroccate, al freddo e al gelo come nostro signore Gesù: manca solo il bue e l'asinello. Poi se alcuni di loro cercano di entrare in Europa, vengono sonoramente picchiati e riportati indietro. Si tratta di persone provenienti dalle zone calde del pianeta: Iran, Iraq, Afganistan, Pakistan, Siria, e, da molti paesi dell'Africa soggetti da mala politica e corruzione a guerre civili: papa Francesco è stato poco fa li per fare testimonianza sperando che cambi qualcosa.
Non è questa l'Europa a cui tendere: una Europa assente ai problemi globali, dell'umanità, succube dei poteri forti come gli USA, Russia, Cina a cui si accodano paesi come l'India... La situazione a livello globale è grave, anzi già lo era prima della pandemia. Ora l'invasione della Russia, costata ingenti distruzioni, sofferenze, morti: si parla di oltre 200000 morti per singola parte e la guerra pare che durerà a lungo...
Occorre intervenire subito trovare il modo di giungere subito a una PACE: allo stato attuale nemmeno nostro Signore dalla Croce potrebbe fare il miracolo. Eppure si potrebbero fare grandi cose per dare dignità all'intera umanità ma i capi si ostinano a favorire la guerra. In questo modo la ricchezza passa in mano di una piccolissima minoranza. mentre la maggioranza ridotta alla fame: lo vediamo con la chiusura di attivtà e licenziamento via email: wirpool, Baritech,... Servono nuova politiche, idee chiare come in Italia con la Meloni presidente del Consiglio, Lilly Calzelunghe nel PD: siamo a cavallo allora! !
Occorre una politica a livello europeo per tendere all'Unione Nordafricana, per rendere il Sahara, ora un inferno, il giardino dell'Eden del futuro con la creazione di campi agricoli per combattere le carestie, produrre energia elettrica green col solare,... tendere alla creazione di nuovi mercati, valorizzando ovunque le risorse, con impiego di immigrati impiegando le masse di disperati con lo scopo di dare impulso in modo sano all'intera economia globale...
Giuseppe Pignatale
divulgatore di Sana economia, di sociatria, di moralità
(Fonte: Supersapiens.it PROMOZIONE SVILUPPO GLOBALE BENESSERE )
Lunedì 27 febbraio 2023