Volti e parole della pandemia
Non capita così spesso di trovarsi in un momento storico in cui ogni singolo giorno, dettaglio e aggiornamento è registrato dalla televisione, dai media e dalla nostra memoria collettiva all’unisono
di Antonio Rossello, con un’illustrazione di Igor Belansky
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| Massimo Galli |
Volti e parole della pandemia, i virologi star nelle tv e campioni della sfera di cristallo.
Non capita così spesso di trovarsi in un momento storico in cui ogni singolo giorno, dettaglio e aggiornamento è registrato dalla televisione, dai media e dalla nostra memoria collettiva all’unisono. Non avviene nemmeno così spesso che una pandemia si abbatta sulla nostra vita, e ci auguriamo tutti che se in futuro dovrà risuccedere ci trovi quanto meno molto più preparati, anche perché potrebbe essere più grave.
L’illustratore Igor Belansky questa settimana ci propone un ritratto di virologo liberamente interpretato la cui somiglianza ci porta al professor Massimo Galli, direttore del dipartimento Malattie Infettive dell'Ospedale Sacco di Milano, che abbiamo spesso ritrovato nei programmi televisivi degli ultimi tempi. Virologi e similari hanno predominato con le loro argomentazioni sul piccolo schermo durante tutto questo anno segnato dalla Pandemia. Con le alterne fasi dell’Italia rinchiusa in casa, il popolo in quarantena ha assunto, in generale, la televisione quale principale alternativa o passatempo. Questo è stato il legame, il cordonale ombelicale col mondo in lockdown e aggredito dal coronavirus. Preziosi divulgatori sulle prime, sebbene ancora evidentemente privi di una effettiva conoscenza della nuova patologia, i virologi si sono ben presto trasformati in star mediatiche onnipresenti soprattutto in tv, a tutte le ore del giorno e, talvolta della notte, ma anche su tutti i canali di comunicazione che giungono nelle case degli italiani. Prodighi di opinioni, pareri e consigli sul virus e tutto quanto esso comporta, ad un certo punto della fiera hanno finito per confonderci non poco le idee. Ed ora alla gente capita anche di non saper più a chi credere.
Di seguito qualche recente esempio emblematico dell’arte di guardare nella sfera di cristallo, formulando le previsioni per la pandemia:
L’addio
31 ottobre 2020
Massimo Galli dice addio alla tv. L'annuncio del virologo: -Da lunedì non mi vedrete più-
2 novembre/2020
https://www.notizie.it/cronaca/2020/11/02/galli-rinuncia-tv-cose-urgenti/
Massimo Galli rinuncia alla tv: -Sono impegnato in cose urgenti
Appena una settimana dopo però il necessario ritorno:
9 novembre 2020
Massimo Galli: -Il vaccino per il Coronavirus non so se lo avremo-
Galli: -Vaccino Coronavirus? Non so quando e se lo avremo
Ma fatalmente lo stesso giorno:
https://www.repubblica.it/cronaca/2020/11/09/news/il_vaccino_di_pfizer_e_efficace_al_90_-273706764/
Vaccino, l'annuncio di Pfizer: -Efficace al 90%-
Quindi ancora una guardata alla sfera di cristallo:
15 novembre 2020
Vaccino anti-Covid, l'infettivologo Massimo Galli: -Non voglio fare il bastian contrario, per avere una vera immunità di gregge non basterà il 70% di persone vaccinate-
Morale: Forza campione sei tutti noi!
Mercoledì 25 novembre 2020