nell'ambito di the family

A Milano chiesto il rinvio a giudizio

per Umberto Bossi e i suoi due figli

Bossi avrebbe orchestrato una truffa aggravata allo Stato per il conseguimento di erogazioni pubbliche del valore di 40 milioni di euro. Bossi e i suoi figli rispondono anche di un'appropriazione indebita da 500mila euro

Umberto Bossi
Umberto Bossi
MILANO | La Procura di Milano ha chiesto il rinvio a giudizio di Umberto Bossi, dei suoi due figli Renzo e Riccardo e di altre sei persone (tra cui tre ex componenti del comitato di controllo di secondo livello della Lega - Stefano Aldovisi, Diego Sanavio e Antonio Turci - che avrebbero firmato i rendiconti irregolari presentati in parlamento) nell'ambito della inchiesta The family sulla gestione dei fondi della Lega Nord. 

ROSI MAURO | Chiesta l'archiviazione per Rosi Mauro, ex vicepresidente del Senato. Le ipotesi di reato per gli altri sono di truffa e appropriazione indebita. 

I REATI | Bossi avrebbe orchestrato una truffa aggravata allo Stato per il conseguimento di erogazioni pubbliche del valore di 40 milioni di euro. Bossi e i suoi figli rispondono anche di un'appropriazione indebita da 500mila euro, distratti dalle casse del partito per sostenere spese personali: lavori edili nella abitazioni di Gemonio e Roma, capi d'abbigliamento di lusso e l'acquisto della laurea albanese conseguita da Renzo all'università Kristal di Tirana. 

Mercoledì 25 giugno 2014