il vincitore il 3 luglio
Solo una donna tra i cinque finalisti, e Scurati che dopo il 2009 ci riprova
di Silvia Tozzi
ROMA | Il Comitato direttivo del Premio Strega he reso noti nella giornata dell’11 aprile i titoli dei 12 libri finalisti e nel corso della prima votazione di mercoledì 11 giugno sono stati identificati i cinque finalisti che giovedì 3 luglio concorreranno alla vittoria del premio. Si tratta di Non dirmi che hai paura (Feltrinelli) di Giuseppe Catozzella, Il padre infedele (Bompiani) di Antonio Scurati (secondo posto nel 2009), Il desiderio di essere come tutti (Einaudi) di Francesco Piccolo, La vita in tempo di pace (Ponte alle Grazie) di Francesco Pecoraro e Lisario o il piacere infinito delle donne (Mondadori) di Antonella Cilento.
SCURATI | Del libro di Scurati si parla però di autoplagio: ci sono delle evidenti corrispondenze, intere frasi identiche, tra il libro finalista e Il bambino che sognava la fine del mondo (Bompiani, 2009).
DONNE | In pratica nessuna donna presente. Solo Antonella Cilento. Il Comitato direttivo del Premio Strega è composto quest’anno da Tullio De Mauro, Valeria Della Valle, Alberto Foschini, Giuseppe D’Avino, Paolo Giordano, Melania G. Mazzucco, Edoardo Nesi, Simonetta Fiori, Enzo Golino e da Luca Serianni.
Giovedì 19 giugno 2014