Il M5S ha preparato la loro proposta prima di Renzi e Silvio Berlusconi
Riconoscono che Renzi «è stato legittimato da un voto popolare e non a maggioranza dai soli voti della direzione del Pd. Quindi qualcosa, anzi molto, è cambiato»
di Silvia Tozzi
ROMA | Beppe Grillo e Gianroberto Casaleggio sul blog auspicano un incontro con il premier Matteo Renzi per discutere della legge elettorale: «Se Renzi ritiene che la legge M5S possa essere la base per una discussione comune, il cui esito dovrà comunque essere ratificato dagli iscritti al M5S, Renzi batta un colpo. Il M5S risponderà».
LA SVOLTA | Le ragioni sono che il M5s ha ora una legge elettorale approvata dai suoi iscritti. Si inizierà a discutere da lì. In più, Grillo e casaleggio riconoscono che Renzi «è stato legittimato da un voto popolare e non a maggioranza dai soli voti della direzione del Pd. Quindi qualcosa, anzi molto, è cambiato».
PRIMI | Il M5S, ricordano i due, ha preparato la loro proposta prima di Renzi e Silvio Berlusconi. «La legge M5S è stata quindi depositata in Parlamento e siamo arrivati prima della legge elettorale di Renzie e Berlusconi, primi con il passo della tartaruga, ma della democrazia partecipata».
Domenica 15 giugno 2014