si parla di doppi pedinamenti
Le iniziative del pm Alfredo Robledo «hanno determinato un reiterato intralcio alle indagini» sull’Expo
di Silvia Tozzi
FEDERCONSUMATORI | Federconsumatori e Adusbef intanto hanno chiesto di nominare al più presto un pool di esperti e garanti in grado di vigilare correttamente sull'assegnazione dei lavori, mentre il Governo si deve attivare per disporre un inasprimento delle sanzioni relative ai reati di corruzione e concussione.
SALA | Il Commissario di Expo Spa, Giuseppe Sala, nel corso dell'audizione in commissione Antimafia si è detto estraneo ai fatti: «Posso dire a testa alta e in maniera inconfutabile di non aver mai assunto una persona che mi è stata raccomandata politicamente. Sarebbe inutile negare che a Angelo Paris ho dato fiducia e non ho sospettato che potesse tenere un certo tipo di comportamento».
BRUTI LIBERATI | Intanto, il procuratore di Milano Edmondo Bruti Liberati ha comunicato al Csm che le iniziative del pm Alfredo Robledo hanno determinato un reiterato intralcio alle indagini e posto a grave rischio il segreto delle indagini. «Robledo pur essendo costantemente informato del fatto che era in corso un'attività di pedinamento e controllo su uno degli indagati svolta da personale della polizia giudiziaria, ha disposto, analogo servizio delegando ad altra struttura della stessa Guardia di finanza. Solo la reciproca conoscenza del personale Gdf che si è incontrato sul terreno ha consentito di evitare gravi danni alle indagini».
Mercoledì 14 maggio 2014