una decina risultano disperse
Sarebbero un centinaio di alpinisti bloccati al Campo 1, appena sopra la valanga per la rottura di una delle scale indispensabili per attraversare i seracchi
di Silvia Tozzi
NEPAL | Tredici guide sherpa sono morte e una decina risultano disperse a causa di una gigantesca valanga che si è staccata lungo un percorso usato per arrivare in vetta al monte Everest, sul versante nepalese.
L'INCIDENTE | La slavina si è abbattuta appena sotto al Campo 1 della montagna ad un’altezza di circa 5.800 metri alle 6.30 locali di venerdì, le 2.45 in Italia. Le guide erano uscite presto per preparare la via normale di salita. Stavano montando le corde fisse destinate a permettere a centinaia di alpinisti di tentare la scalata. Sette guide sono state salvate, ma sono ferite in modo grave.
BLOCCATI | La valanga, di non sola neve, ma composta anche da grossi blocchi di ghiaccio avrebbe travolto almeno una cinquantina di alpinisti, la maggior parte sherpa. Ci sarebbero un centinaio di alpinisti bloccati al Campo 1, appena sopra la valanga per la rottura di una delle scale indispensabili per attraversare i seracchi dell’Icefall. Si sta procedendo con l’evacuazione con l’elicottero.
Venerdì 18 aprile 2014