Si sospetta Christodoulos Xiros, del gruppo 17 novembre

Attentato ad Atene stamattina alle 6

di fronte alla Banca di Grecia

La bomba era stata collocata dentro un’auto parcheggiata davanti all’edificio che ospita la Banca Centrale, poco distante dagli uffici della troika

di Silvia Tozzi

L'attentato
L'attentato
ATENE | Un ordigno è esploso stamani verso le 6 davanti alla sede della Banca di Grecia, ad Atene, causando alcuni danni ma nessuna vittima. La bomba era stata collocata dentro un’auto parcheggiata davanti all’edificio che ospita la Banca Centrale, poco distante dagli uffici della troika (Ue, Bce e Fmi). 

L'ATTENTATO | Il veicolo - una Nissan - era stato imbottito con almeno 75 chili di esplosivo. L'esplosione era stata preannunciata con una telefonata al sito di notizie Zougla e al giornale Efymerida ton Syndakton («In una strada tra le vie di Panepistimiou e Stadiou c’è un’auto con dentro 75 chilogrammi di dinamite che esploderà fra 45 minuti»), ma l’attentato sinora non è stato rivendicato. La scelta del giornpo e del luogo non è casuale: avviene il giorno dopo il ritorno della Grecia sui mercati internazionali dopo quattro anni di assenza e alla vigilia della visita ad Atene della cancelliera tedesca Angela Merkel.

I SOSPETTI | Si sospetta Christodoulos Xiros, uno degli ex capi del disciolto gruppo estremista di sinistra greco 17 novembre, responsabile di 23 omicidi fra il 1975 e il 2000 ed evaso lo scorso gennaio. 

Giovedì 10 aprile 2014