La ratifica è stata duramente contestata in Aula dal Movimento 5 Stelle
Anche una rissa, tra il senatore di Forza Italia Franco Cardiello e il senatore Alberto Airola (per difendere il collega di partito Giacomo Caliendo)
di Silvia Tozzi
TORINO | L'accordo sulla linea ad alta velocità Torino-Lione è legge: il Senato ha approvato con 173 sì, 50 no e quattro astenuti la ratifica dell' accordo tra l'Italia e la Francia per la realizzazione della Tav (la Camera ha già approvato).
CONTESTAZIONI | La ratifica è stata duramente contestata in Aula dal Movimento 5 Stelle, la seduta è stata anche sospesa e dopo il voto si è sfiorata la rissa (con i leghisti). Anche il Pd ha ingiuriato i 5 stelle, dando loro dei fascisti (poi si è unita la Lega). La risposta della grillina Barbara Lezzi: «I fascisti siete voi e chiedo alla presidenza che si impediscano questi insulti, soprattutto nei nostri confronti». La senatrice Pd Laura Puppato ha votato in dissenso rispetto al gruppo del Partito democratico M5S | I pentastellati se la sono presa anche con Sel e hanno urlato: «Fuori la mafia dallo Stato». (Il senatore Stefano Esposito del Pd con entrambe le mani faceva ciao ciao, salutando i grillini).
LA RISSA | La citata rissa è avvenuta tra il senatore di Forza Italia Franco Cardiello e il senatore Alberto Airola (per difendere il collega di partito Giacomo Caliendo, che era andato sotto i banchi dei grillini a gridare: «I fascisti siete voi che impedite agli altri di parlare!»).
Mercoledì 9 aprile 2014