ROMA | Matteo Renzi ha pensato a Sforbicia-Italia, un progetto di cancellazione, riforma, e riorganizzazione di tutto quello che a suo dire non funziona nel sistema pubblico. Ad esempio le Soprintendenze, le Camere diu Commercio, le Motorizzazioni, i Tar, le Aci, i consorzi di bonifica, il sistema delle municipalizzate, quello delle autorizzazioni e delle conferenze di servizio per gli appalti pubblici. Enti e realtà che ha definito «sacche di micropotere e sottopotere, santuari che finora nessuno ha mai pensato di toccare, e non risparmieremo nessuno». 

AL LAVORO | Ieri Renzi ha lavorato con il sottosegretario Luca Lotti e Graziano Delrio. Probabilmente stava lavorando sul Def, ma anche al decreto legge che introdurrà gli sgravi fiscali di cui circa dieci milioni di italiani dovrebbero beneficiare nella busta paga di maggio. Ieri fonti del governo hanno smentito qualsiasi retromarcia sul taglio dell’Irap.