L’Italia non riconosce la giurisdizione indiana sul caso
La Corte suprema indiana ha accolto il ricorso dei due marò contro l’utilizzo della polizia Nia antiterrorismo e ha sospeso il processo
di Silvia Tozzi
NIA | La magistratura indiana ha quindi riconosciuto che la Nia può occuparsi solo di casi di terrorismo, quindi non dei marò.
AZIONE ITALIANA | L’Italia non riconosce la giurisdizione indiana sul caso e rifiuterà il processo, decidendo di non presentare i due militari in tribunale.
Venerdì 28 marzo 2014