rivede funzioni e competenze degli enti provinciali in vista della loro soppressione
Lo scarso margine con il quale la maggioranza ha evitato l’approvazione della pregiudiziale al testo, presentata dal M5S ed appoggiata da Sel, ha messo in allarme Palazzo Chigi
di Silvia Tozzi
ROMA | Il Consiglio dei ministri si è riunito a Palazzo Chigi questa mattina per autorizzare l’apposizione della questione di fiducia sul testo Delrio, il cui esame è in corso al Senato.
ART 81 | Il Senato voterà il parere condizionato ex art. 81 della Costituzione che dovrà essere recepito nel maxiemendamento su cui il governo potrà porre la fiducia. Lo scarso margine con il quale la maggioranza ha evitato l’approvazione della pregiudiziale al testo, presentata dal M5S ed appoggiata da Sel, ha messo in allarme Palazzo Chigi. I voti contro il testo sono stati 111; quelli a favore 115. Il provvedimento non è stato bocciato a causa dell'assenza di almeno 17 parlamentari, per lo più di Forza Italia, dall’Aula al momento del voto.
IL TESTO | Il testo rivede funzioni e competenze degli enti provinciali in vista della loro futura soppressione. Il disegno di legge istituisce le città metropolitane sul territorio nazionale (sono escluse le Regioni a statuto speciale) e trasforma le Province in associazioni territoriali tra le amministrazioni comunali.
Mercoledì 26 marzo 2014