Ad avvalorare l'accusa sarebbe un video in possesso degli inquirenti
Secondo l’accusa i ragazzi furono adescati via internet. Lui ha «insistentemente tentato di persuasuaderli»
di Silvia Tozzi
ROMA | Al disturbatore tv Gabriele Paolini sono stati contestati induzione e sfruttamento della prostituzione minorile, possesso di materiale pedopornografico e tentativo di violenza sessuale.
VIDEO | Ad avvalorare l'accusa sarebbe un video in possesso degli inquirenti. Le vittime degli abusi sarebbero quattro ragazzini. I giovani, tre italiani e un romeno, sono stati filmati in un garage dove avvenivano gli incontri. Secondo l’accusa erano stati adescati via internet da Paolini, che attualmente si trova ai domiciliari, il quale ha «insistentemente tentato di persuasuaderli, pur a fronte delle palesi resistenze oppostegli, con modalità espressive di reiterata e collaudata tecnica di induzione».
Lunedì 17 marzo 2014