nonostante l’interdizione dai pubblici ufficia conseguente alla condanna definitiva

Candidatura di Berlusconi alle Europee

Parla Viviane Reding, della Commissione

«La normativa europea è molto chiara su questo. Siamo preoccupati per tutti quei paesi nei quali non ci sono progressi ma regressi nel funzionamento della giustizia»

di Silvia Tozzi

Viviane Reding
Viviane Reding

ROMA | Silvio Berlusconi vuole candidarsi alle prossime elezioni europee, nonostante l’interdizione dai pubblici ufficia conseguente alla condanna in via definiva per frode fiscale sul caso Mediaset e diritti tv. 

REDING | Il vicepresidente della Commissione Europea e commissario alla Giustizia Viviane Reding ha spiegato: «Non entro in questioni di livello nazionale. Ma la normativa europea è molto chiara su questo. Siamo preoccupati per tutti quei paesi nei quali non ci sono progressi ma regressi nel funzionamento della giustizia»

PROCESSI | In Italia per arrivare a un verdetto in un processo di primo grado di tipo civile servono quasi 600 giorni, contro i quasi 500 giorni necessari nel 2010. Reding ha commentato che «siamo seriamente preoccupati perché ciò ha un effetto diretto sull’economia: se la giustizia non funziona ciò ha un impatto negativo».

Lunedì 17 marzo 2014