lunedì il premier sarà a berlino
Renzi, parlando dei patti stretti in Ue, ha assicurato: «Non ci sarà nessuno sforamento del tetto del 3%», ma il patto di stabilità interno che «blocca gli investimenti degli enti locali» sarà modificato
di Silvia Tozzi
PARIGI | Matteo Renzi oggi ha incontrato all'Eliseo il presidente Francois Hollande. Nella conferenza stampa finale, i due hanno sottolineato che Francia e Italia hanno «le stesse priorità», tra cui «la necessità di un’Europa più politica, più semplice, più chiara, che concentri la sua azioni» su alcuni punti fondamentali come «crescita e occupazione».
IL TETTO | Renzi, parlando dei patti stretti in Ue, ha assicurato: «Non ci sarà nessuno sforamento del tetto del 3%», ma il patto di stabilità interno che «blocca gli investimenti degli enti locali» sarà modificato.
IN FRANCIA | Hollande ha ribadito di «lavorare da due anni al riorientamento della Ue, impegno che ha già permesso di stabilizzare l’eurozona, di stabilire dei meccanismi permanenti di solidarietà per far fronte alle crisi, di controllare le banche attraverso l’Unione bancaria e di creare le condizioni della crescita. Insieme abbiamo ora la stessa volontà di accelerare, in un momento in cui le istituzioni europee si rinnovano e si definiscono i grandi orientamenti dei prossimi cinque anni. Dobbiamo fare delle riforme, il presidente Renzi ne ha annunciate per l’Italia e dobbiamo farne anche noi. Queste riforme hanno molti punti in comune: la disoccupazione giovani livelli inaccettabili ».
BERLINO | Renzi lunedì andrà a Berlino per un incontro con la Cancelliera, Angela Merkel, prima che la sua settimana europea si concluda con il vertice dei Capi di Stato e di governo Ue di giovedì e venerdì a Bruxelles. Renzi potrebbe voler cercare una sponda per convincere i tedeschi della necessità di Roma di fare leva anche sul deficit (pur restando sotto il 3%) per il rilancio.
Sabato 15 marzo 2014