presenti la deputata Laura Castelli e la consigliera lombarda Silvana Carcano

M5s con Beppe Grillo in visita ai cantieri Expo

Si temono infiltrazioni mafiose

Carcano: «C’è un lungo elenco di aziende in odore di mafia e ci sono aziende interdette che sono ritornate in cantiere»

di Silvia Tozzi

L'ispezione di Grillo
L'ispezione di Grillo
MILANO | Una delegazione del Movimento 5 Stelle con Beppe Grillo in testa ha visitato oggi i cantieri Expo di Milano. Il commissario unico di Expo 2015, Giuseppe Sala ha rivendicato che «le carte sono trasparenti, tutto è trasparente». E Grillo ha risposto: «Qui era partito in un altro modo, con altri nomi... Ma noi comunque facciamo un po’ di fiato sul collo, non dovete offendervi, veniamo e diamo due occhiatine...».

CASTELLI E CARCANO | Sono state la deputata Laura Castelli e la consigliera lombarda Silvana Carcano a spiegare che il progetto Expo è una «una speculazione drammatica, una commistione con corruzione e mafia», in mano alle «cooperative legate al Pd». M5S, ha ricordato, avrebbe voluto un «Expo diffuso e sostenibile». «Abbiamo fatto una visita sullo stato di avanzamento dei lavori, abbiamo fatto domande di rilievo, abbiamo avuto risposte altre le aspettiamo - ha aggiunto Carcano - C’è un lungo «elenco di aziende in odore di mafia e ci sono aziende interdette che sono ritornate in cantiere».

Sabato 15 marzo 2014