era separata dal marito, a causa della sua depressione
Le tre bambine giacevano ricomposte sul lettone matrimoniale, dove la madre le aveva sistemate dopo averle uccise
di Silvia Tozzi
LECCO | Edlia Dobrushi, 38 anni, questa mattina poco prima dell’alba ha ucciso a coltellate le sue tre figlie: Sidni, di 3 anni, Kesi, di 10 e Simona di 13.
I VICINI | A dare l’allarme verso le 6,30 sono stati i vicini di casa svegliati dalle grida che provenivano dall’abitazione della famigliola. I carabinieri hanno trovato una casa piena di sangue, la donna recava ferite da arma da taglio alle mani, all’addome e al collo, ed era in evidente stato di choc. Le tre bambine giacevano ricomposte sul lettone matrimoniale, dove la madre le aveva sistemate dopo averle uccise.
LA FAMIGLIA | La donna era separata dal padre delle bambine, Bashkim Dobrushi, dallo scorso settembre e a febbraio avevano firmato in tribunale la separazione ufficiale. Si era separato dalla moglie perché lei aveva dato segni di depressione e squilibrio, ma non pensava arrivasse a tanto.
Domenica 9 marzo 2014