LOS ANGELES | In Italia interesa questo: sì, ce l'ha fatta: La grande bellezza di Paolo Sorrentino ha vinto l'Oscar per miglior film straniero. Sono stati Ewan McGregor e Viola Davies a annunciarlo. Sorrentino con Toni Servillo ha ritirato il prenio, e ringraziato Maradona, i Talkin Heads, Federico Scorsese. Poi la famiglia, «le mie personali grandi bellezze, Daniela, Carlo e Anna», e ancora le due città «Roma e Napoli», «i miei genitori» e quelli della moglie «Nunzia e Sasà». 

GLI ALTRI | Il premio miglior film è andato a 12 anni schiavo di Steve McQueen, Alfonso Cuaron, con Gravity, ha portato a casa ben sei Oscar compreso quello per la migliore regia, Matthew McConaughey è il miglior attore protagonista di Dallas Buyers Club, Cate Blanchett è la migliore attrice in Blue Jasmine. Miglior attore non protagonista è Jared Leto in Dallas Buyers club, migliore attrice non protagonista è l'esordiente Lupita Nyong’o, la schiava amata e umiliata da Michael Fassbender in 12 anni schiavo. 

PREMI TECNICI | Il film di McQueen vince anche il premio per la migliore sceneggiatura (non originale). La migliore sceneggiatura originale è invece quella di Her, firmata da Spike Jonze. Frozen è il miglior film di animazione. Non ce l'hanno fatta American Hustle di David O. Russell né The Wolf of Wall Stree» di Martin Scorsese. Leonardo DiCaprio di nuovo non vince l'Oscar. Miglior canzone Let it go di Frozen. Il Grande Gatsby prende l’Oscar per i costumi e per la scenografia.