il governo indiano è diviso se applicare o meno il sua act
Bonino ha poi richiamato a Roma l’ambasciatore Daniele Mancini. Un segnale su cui i media indiani oggi stanno molto parlando
di Silvia Tozzi
NEW DELHI | La Corte Suprema indiana ascolterà lunedì prossimo, 24 febbraio, il parere del governo sulla possibilità di applicare la legge anti-terrorismo e anti-pirateria, il Sua Act, nel giudizio contro Massimiliano Latorre e Salvatore Girone. Il procuratore generale E. G. Vahanvati ha riconosciuto in aula che il governo indiano è diviso sul tema: «C’è un dibattito tra il ministro degli Esteri, dell’Interno e della Giustizia - ha spiegato - e abbiamo ancora bisogno di tempo per decidere».
INAPPLICABILE | La difesa dei marò ha ribadito che il Sua Act è inapplicabile e ha chiesto il rientro in patria dei due. L'Italia - ha detto il ministro degli esteri Emma Bonino - intensificherà il suo impegno per il riconoscimento dei propri diritti di Stato sovrano in conformità con il diritto internazionale.
L'AMBASCIATORE | Bonino ha poi richiamato a Roma l’ambasciatore Daniele Mancini. Un segnale su cui i media indiani oggi stanno molto parlando.
Martedì 18 febbraio 2014