«Forza Italia era al 38% ora al 22% a forza di trattare male», ha detto
Non vuole Sel al governo: «Matteo Renzi si guardi alla sua sinistra, se il programma non sarà di centrosinistra e non avremo Vendola tra i piedi noi non saremo riformatori, ma saremo rivoluzionari»
di Silvia Tozzi
ROMA | Angelino Alfano ora critica chi segue Silvio Berlusconi: «Silvio Berlusconi si è circondato in questi anni di troppi inutili idioti, a questi comunichiamo da oggi che migliaia di donne e uomini eletti con le preferenze nelle amministrazioni saranno per strada a spiegare che sono stati inutili idioti che hanno rovinato il sogno di Berlusconi. Il Ncd farà la rivoluzione liberale».
RABBIA E RANCORE | «Per la prima volta sabato scorso in Sardegna ho sentito Silvio Berlusconi irriconoscibile ai miei occhi, per la rabbia e il rancore che mai hanno caratterizzato il Silvio Berlusconi che abbiamo conosciuto. Per la prima volta ci siamo sentiti davvero distanti da Forza Italia, dal suo modo di concepire la politica e dalla violenza nel trattare. Forza Italia era al 38% ora al 22% a forza di trattare male».
IL CETO MEDIO | Secondo Alfano, «se nascerà un nuovo governo, il Ncd vorrà essere l’avvocato del ceto medio che ha sofferto e che chiede rappresentanza perché la sinistra e il centrodestra preferiscono stare all’opposizione facendo una politica di rancore piuttosto che di proposta» . Per questo, non vuole Sel al governo: «Matteo Renzi si guardi alla sua sinistra, se il programma non sarà di centrosinistra e non avremo Vendola tra i piedi noi non saremo riformatori, ma saremo rivoluzionari».
Domenica 16 febbraio 2014