si prevede lo sbarramento al 5% per i partiti coalizzati

L'Italicum rischia di affondare la Lega Nord

che non entrerebbe in Parlamento

Il Porcellum prevedeva un paracadute per i partiti regionali, ovvero una soglia più bassa per i simboli che avessero raggiunto il 10% almeno in tre regioni

di Silvia Tozzi

Roberto Maroni
Roberto Maroni

ROMA | Si deve salvare al Lega Nord. Il Carroccio, infatti, con lo sbarramento al 5% per i partiti coalizzati previsto dalla nuova legge elettorale, rischia di rimanere fuori dal Parlamento se si andasse a votare con l’Italicum (la legge Renzi-Berlusconi).

IL PORCELLUM | ll Porcellum prevedeva un paracadute per i partiti regionali, ovvero una soglia più bassa per i simboli che avessero raggiunto il 10% almeno in tre regioni. La Lega ha quindi fatto le sue richieste all’alleato di Forza Italia.

NUOVO CENTRO DESTRA | Il Nuovo centro destra di Angelino Alfano ha invece il problema delle multicandidature: l’Italicum prevede un meccanismo casuale che non mette direttamente in collegamento i voti espressi e il candidato eletto. Non sapendo dove scatta il quorum (visto che il riparto dei seggi è nazionale su base proporzionale) il partito di Alfano ritiene irrinunciabile la necessità di poter presentare i candidati forti in più collegi.

QUATTRO PARTITI | La legge Renzi-Berlusconi farebbe entrare in Parlamento M5S, Pd, Pdl, Scelta civica. I quattro hanno raccolto 27,4 milioni espressi su 34 milioni. Ne consegue che con questo nuovo modello elettorale 6,6 milioni di italiani rimarrebbero senza rappresentanza in Parlamento.

Mercoledì 22 gennaio 2014