«Non si può pensare alle unioni civili senza pensare prima alle famiglie»
Un accordo sulla legge è possibile: «Ok sulla tempistica della legge elettorale, va bene se a febbraio passa il primo sì alla Camera, e ci fidiamo non sia per anticipare voto»
di Silvia Tozzi
ROMA | Il vicepremier Angelino Alfano è contrario alla proposta lanciata dal segretario Pd Matteo Renzi di dare vita a una legge che regoli le unioni civili: «Non si può pensare alle unioni civili senza pensare prima alle famiglie».
BOSSI FINI | Contro anche sulla proposta riguardante l’abolizione della legge Bossi-Fini: «Tra quelli che si sono cuciti la bocca nel Cie di Roma alcuni avevano già conti in sospeso con la giustizia. Con la sicurezza degli italiani non si scherza».
LA LEGGE ELETTORALE | Possibile invece trovare un accordo sulla legge elettorale: «Ok sulla tempistica della legge elettorale, va bene se a febbraio passa il primo sì alla Camera, e ci fidiamo non sia per anticipare voto». Ma una accelerazione sulla riforma del sistema di voto indebolisce il governo? «No, lo rafforza perché se a maggio abbiamo la riforma elettorale e abbiamo avviato il superamento del bicameralismo ci presentiamo con risultati importanti».
RENZI | Renzi ha scritto ai partiti a proposito del prossimo patto di coalizione: «Il Pd chiederà che ci sia un capitolo Diritti civili che comprenda le unioni per persone dello stesso sesso».
Venerdì 3 gennaio 2014