l'ha strangolata sulla sua macchina e l'ha abbandonata tra i rovi

Taranto, uccisa la notte di Santo Stefano

dal compagno geloso perché era su Facebook

Francesca aveva aperto un profilo su Facebook, con un altro nome, quello di Veronica Milano e aveva scelto come immagine quella di Lady Oscar

di Silvia Tozzi

La pagina Facebook
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TARANTO | Francesca Milano, 42 anni, è stata uccisa a Gioia del Colle dal compagno Nunzio Proscia. Era scomparsa da casa la sera di Santo Stefano e il suo corpo è stato trovato nella notte dai carabinieri nelle campagne di Castellaneta (Taranto), ad una ventina di chilometri da casa. Era separata e madre di due bambine.

L'ASSASSINO | Ad indicare agli investigatori il luogo dove trovare il cadavere, tra i rovi, in una campagna che si trova in contrada Tafuri, a Castellaneta, è stato l’assassino, dopo lunghe ore di interrogatorio.

IL MOTIVO | L'ha strangolata durante un litigio, per gelosia, perché aveva scoperto che la donna aveva aperto un profilo su Facebook, utilizzando un altro nome. L'ha attesa fuori dalla sala bingo a Putignano (Bari) dove la donna, che lavorava occasionalmente come bracciante agricola, era andata a giocare con alcuni amici. L'ha costretta a salire in auto e lì l'ha uccisa. Poi ha caricato il cadavere nel suo automezzo, un Fiat Doblò, e l’ha portato nelle campagne di Castellaneta.

FACEBOOK | La relazione tra i due era cominciata un po’ di tempo fa: Proscia voleva ufficializzare il loro rapporto, la donna no e, anzi, da qualche giorno aveva deciso di allontanarsi da lui. Francesca aveva aperto un profilo su Facebook, con un altro nome, quello di Veronica Milano e aveva scelto come immagine quella di Lady Oscar. Ma lui lo aveva scoperto e, sempre su Fb, aveva cercato di seguire i movimento della donna, dopo aver aperto anche lui un account non autentico.

Sabato 28 dicembre 2013