inclusi salva-roma e gli affitti d'oro

Milleproroghe sarà in versione light

oggi l'okay del consiglio dei ministri

Parla il premier Enrico Letta: «Con un provvedimento varato oggi siamo in grado di riallocare 6,2 miliardi di fondi europei»

di Silvia Tozzi

Enrico Letta
Enrico Letta

ROMA | Via libera del consiglio dei ministri al decreto milleproroghe: il decreto approvato è - ha detto il premier Enrico Letta - «costruito con le proroghe essenziali che sono necessarie su alcuni impegni che abbiamo dovuto come ogni anno mettere e accanto a queste le norme essenziali del decreto Salva-Roma che abbiamo deciso di non portare a termine per la eterogeneità di norme venute fuori» durante il percorso in Parlamento.

LAVORO | Ha spiegato Letta: «Con un provvedimento varato oggi siamo in grado di riallocare 6,2 miliardi di fondi europei dove possono essere spesi subito, evitando così di perderli. Si tratta di un intervento di tipo amministrativo che assegna 2,2 miliardi a sostegno alle imprese, 700 milioni alle misure a sostegno del lavoro e dell’occupazione, 300 milioni per il contrasto alla povertà e 3 miliardi di euro a sostegno delle economie locali».

SISTEMA LEGISLATIVO | Secondo Letta, «nel nostro Paese è essenziale rimettere mano al sistema legislativo», a causa di quanto accaduto al Dl salva-Roma: «Questa vicenda è un ulteriore stimolo nel 2014 per mettere mano al riordino del percorso legislativo. Il procedimento legislativo in Italia, come avviene oggi, non è quello di una democrazia moderna che sia in grado funzionare in modo efficiente. Nel 2014 doteremo il nostro paese di un procedimento più lineare, che eviti le situazioni create in questo ingorgo di fine anno».

Venerdì 27 dicembre 2013