Shalabayeva ha sostenuto che la sua detenzione ha violato le norme procedurali

Alma Shalabayeva lascerà il Kazakistan

Deve pagare una cauzione, grazie all'Italia

Lo hanno stabilito le autorità di Astana, accogliendo la richiesta presentata dalla stessa Shalabayeva e dal governo italiano e modificando le misure di costrizione

di Silvia Tozzi

Alma Shalabayeva
Alma Shalabayeva

KAZAKISTAN | Alma Shalabayeva, la moglie del dissidente kakazo Mukhtar Ablyazov, estradata a maggio dall’Italia, potrà lasciare il Kazakistan dietro il pagamento di una cauzione.

LA RICHIESTA | Lo hanno stabilito le autorità di Astana, accogliendo la richiesta presentata dalla stessa Shalabayeva e dal governo italiano e modificando le misure di costrizione per Alma Shalabayeva da proibizione a viaggiare fuori da Almaty a libertà provvisoria.

IN ITALIA | L’estradizione di Shalabayeva e della figlia Alua è stata condotta in modo irregolare dato che il premier, i ministri della Giustizia, dell’Interno e degli Esteri non ne erano a conoscenza. Sono state catturate estradate dall’Italia perché, secondo la polizia italiana, vi soggiornavano con passaporti falsi della Repubblica centrafricana.

LE NORME PROCEDURALI | Shalabayeva ha sostenuto che la sua detenzione ha violato le norme procedurali, comprese quelle sulla violenza.

ABLYAZOV | Mukhtar Ablyazov è stato arrestato nel sud della Francia il 31 luglio sula base di una mandato d’arresto dell’Ucraina, che lo accusa di reati ai danni di una banca del Paese. I tribunali francesi non gli hanno mai concesso al libertà provvisoria.

Martedì 24 dicembre 2013