per il pd si devono semplificare le norme e rendere più facile assumere
Il presidente di Confindustria auspica che il Governo acceleri sulle riforme necessarie per il Paese per agganciare la ripresa internazionale nel modo migliore
di Silvia Tozzi
FIRENZE | Matteo Renzi frena sull'articolo 18, spiegando che la priorità del piano sul lavoro del Pd è «creare lavoro» con norme che semplifichino le assunzioni e i centri per l’impiego e misure, come l’indennità di disoccupazione.
IL PIANO PER IL LAVORO | Alla stesura del piano per il lavoro si impegneranno la responsabile Lavoro Marianna Madia e il responsabile economico Filippo Taddei. Obiettivo della proposta di legge del Pd sarà semplificare le norme e rendere più facile assumere.
SQUINZI | Il piano del segretario ha ricevuto l’ok degli industriali. ha parlato per tutti il presidente di Confindustria, Giorgio Squinzi: «Sicuramente è una proposta che va nella direzione giusta», aveva detto riferendosi all’abolizione dell’articolo 18, ma, ha aggiunto: «Non è sufficiente perché per assumere bisogna prima creare le condizioni per avere più lavoro, altrimenti rimane un provvedimento sulla carta».
PRAGMATICO | Squinzi è pragmatico: occorre fare attenzione a sfoderare ottimismo perché «abbiamo perso 9,1 punti di Pil dal 2007 a oggi e il fatto che per un trimestre la discesa non sia più continuata significa che siamo nel fondo ma non lo potrei interpretare, con tutta la buona volontà, come un segnale di decisa ripartenza o di fine recessione». Il presidente di Confindustria auspica che il Governo acceleri sulle riforme necessarie per il Paese perché «se non mettiamo mano alle riforme, se non facciamo le cose giuste che Confindustria chiede da tempo, credo che agganceremo la ripresa internazionale ma in maniera estremamente modesta».
Giovedì 19 dicembre 2013