critiche dal ministro Orlando: «protestate con le bombe carta»
Gli studenti: «C’è una grandissima frattura tra ciò che avviene fuori e quanto si dice in questa aula magna. Per esempio questa università è dismessa e abbandonata»
di Silvia Tozzi
ROMA | Gli universitari de La Sapienza di Roma hanno fatto sentire stamane la loro voce nel corso di una conferenza tenuta nell’aula magna del rettorato, dal titolo La Natura dell’Italia, sulla green economy, con la partecipazione di autorità e alcuni ministri.
LA PROTESTA | Gli studenti e i collettivi universitari hanno colto l’occasione per esprimere la loro protesta soprattutto contro i tagli ai servizi pubblici, all’istruzione e la ricerca e contro le politiche di austerità. I ragazzi hanno lanciato bombe carta, oltre a bottiglie e uova. Due i fermi.
LE CRITICHE | Il ministro Orlando, presente in aula magna, ha commentato: «Io sono per il dialogo ma non credo che il dialogo si sviluppi con le bombe carta».
GLI STUDENTI | Una studentessa, intervenuta durante il convegno, ha detto: «C’è una grandissima frattura tra ciò che avviene fuori e quanto si dice in questa aula magna. Per esempio questa università è dismessa e abbandonata. La ricerca è defininanziata e non c’è più». Parla di «emergenza sociale e precarietà» che «il governo non vuole vedere».
Giovedì 12 dicembre 2013