ROssin nega: «non me ne sono nemmeno accorto»
La rissa, avvenuta durante la seduta relativa il bilancio è avvenuta tra Rossin e Gianluca Peciola (Sel), e ha portato alla sospensione. Rossin ha dato uno schiaffo a Peciola che ha cercato di ricambiare il colpo
di Silvia Tozzi
ROMA | Bagarre in consiglio comunale a Roma, il sindaco Ignazio Marino ha ricevuto una gomitata dal consigliere Dario Rossin (Fratelli d’Italia): «Non è stata involontaria. Mi ha dato una gomitata. Ho un bernoccolo in testa. Non ho visto chi fosse. Ho visto solo una figura urlante che usava turpiloquio. Non so chi sia e non sono neanche intenzionato a conoscerlo», ha detto.
SCHIAFFI | La rissa, avvenuta durante la seduta relativa il bilancio è avvenuta tra Rossin e Gianluca Peciola (Sel), e ha portato alla sospensione. Rossin ha dato uno schiaffo a Peciola che ha cercato di ricambiare il colpo. L’opposizione ha contestato lasciando i propri posti e avventandosi con spintoni verso gli scranni della presidenza perché il presidente Mirko Coratti non ha dato la parola ai consigliere per un voto a favore e uno contrario.
ROSSIN | Rossin dice che si tratta di menzogne: «Contesto la versione del sindaco Marino e lo invito a rivedere il video e a ritirare le sue dichiarazioni sulla volontarietà del mio gesto. Tutti i consiglieri hanno visto la dinamica, ci sono anche le riprese video. Per impedire a Coratti di svolgere una votazione contraria al regolamento, mi hanno riferito che nello spostare il microfono di Coratti, è stato urtato il sindaco. Io non me ne sono accorto. Poi ho appreso dalla stampa l’accaduto e prontamente sono andato dal sindaco a scusarmi».
Lunedì 25 novembre 2013