Dopo 8 ore di trattative siglato accordo tra atm, comune e regione
Busta con proiettile al presidente Atm, i lavoratori si dissociano
GENOVA, STOP SCIOPERO | É stata siglata a notte fonda l'ipotesi di accordo tra sindacati, Amt, Comune di Genova, Regione Liguria per risolvere la vertenza dell'azienda municipalizzata di trasporto pubblico. Qualche ora dopo, l'assemblea dei lavoratori ha approvato a maggioranza la bozza di accordo che conclude la vertenza sul trasporto pubblico a Genova e lo sciopero di 5 giorni, e dà ,di fatto, il via libera alla ripresa del servizio di trasporto pubblico. A chiedere il voto favorevole sono state le stesse organizzazione sindacali che hanno portato a termine la trattativa dopo un negoziato di 8 ore.
BOZZA ACCORDO | Nella bozza di accordo tra Amt, Comune di Genova, Regione Liguria e Organizzazioni sindacali si ribadisce che Amt rimarrà una società pubblica. La Regione si impegna a finanziare l'acquisto in tempi brevi di 15 nuovi mezzi attraverso una riprogrammazione di risorse già impegnate e, nel quadriennio 2014-2017, di altre 200 vetture, con finanziamenti da fondi europei e nazionali. La Regione, invece, si impegna ad accelerare il percorso di costituzione dell'Agenzia unica per il Tpl entro marzo del 2014 in modo che operi a regime entro la fine dell'anno. I sindacati hanno inoltre riferito che per ripianare il disavanzo di Amt, calcolato in 8,3 milioni di euro nel 2014, il Comune si è impegnato a ripatrimonializzare l'azienda con un investimento pari a 4,3 milioni di euro.
BUSTA CON PROIETTILE CONTRO PRESIDENTE AMT | Intanto al centro smistamento postale dell'aeroporto di Genova è stata scoperta una busta contenente un proiettile calibro 45 e una lettera di minacce, indirizzata al presidente di Amt, Lino Ravera. Insieme al proiettile è stato trovato anche un foglio con la scritta: «Tagliamo te e i super manager. Saluti anche a B. e M. Ladro». Il pubblico ministero Stefano Puppo ha aperto un'inchiesta. L'ipotesi di reato è minacce aggravate, a carico di ignoti.
ASSEMBLEA AMT SI DISSOCIA DA INTIMIDAZIONI | L'assemblea dei lavoratori di Amt - società partecipata del Comune di Genova che si occupa di trasporto pubblico locale - si «dissocia» pubblicamente da possibili intimidazioni come nel caso del ritrovamento di una busta con un proiettile indirizzata ai vertici aziendali.
Sabato 23 novembre 2013