a Roma la prima convention del partito
«Il Cavaliere non è un nemico, ma siamo contro gli estremisti»
LA GRANDE NAVE DEL CENTRODESTRA | «Il nostro è un grande progetto che farà grande il centrodestra. Abbiamo la grande ambizione di far vincere il centrodestra con i nostri valori e i nostri programmi. Il nostro sarà il movimento politico del merito, di chi ha consenso sul territorio. Abbiamo una grande nave, ma nessuno l'ha portata qui, la stiamo costruendo insieme ciascuno di voi ha portato un pezzo di legno e un lembo di vela e insieme ci daremo la rotta verso il futuro per il bene dell’Italia». Così Angelino Alfano nel suo intervento al Tempio di Adriano, primo evento a una settimana dalla nascita del Nuovo centrodestra.
L’EQUIPAGGIO PRENDE IL LARGO | Alfano ha ricordato di aver frequentato da ragazzo un corso di vela: «Le due cose che mi hanno insegnato sono queste – racconta il vicepremier – non c’è un vento buono per il marinaio che non sa dove andare, ma noi sappiamo dove andare. Non c’è vento che impedisca di navigare, si può andare anche con il vento contro, di bolina: noi non sappiamo che vento troveremo, ma l’unica cosa di cui sono certo è che siamo un grande equipaggio che oggi prende il largo».
UN CIRCOLO IN OGNI COMUNE | Il vicepremier ha anche sottolineato quelle che sono le ambizioni del movimento: «Abbiamo un grande obiettivo: prima di Natale almeno un circolo in ciascuno degli 8100 Comuni italiani. Avremo una forma di partito rivoluzionaria e aboliremo ogni forma di centralismo democratico per restituire ruolo ai territori. A livello territoriale spetteranno tutte le scelte che verranno prese in modo democratico».
NO A DECADENZA BERLUSCONI | E sulla linea seguita con Forza Italia ha precisato «Non ci siamo staccati dal centrodestra ma non aderiamo a Forza Italia che non è più quella che abbiamo conosciuto nel ‘94. Il Nuovo Centrodestra sarà il valore aggiunto che farà vincere la coalizione alternativa alla sinistra». Alfano ha anche ribadito che il Nuovo centrodestra si opporrà alla decadenza di Silvio Berlusconi. «Non ci muoveremo di un millimetro. In Aula faremo battaglia fino in fondo», ha detto il vicepremier dettando la linea ai senatori di Ncd in vista del 27 novembre. Secondo quanto viene riferito, Alfano ha dato il via libera alla presentazione di odg o pregiudiziali contro la decadenza. Ma ha comunque sottolineato che il voto non avrà riflessi sul governo.
SACCONI ELETTO CAPOGRUPPO AL SENATO | Nel corso dell’incontro, l'assemblea dei senatori di Nuovo centrodestra ha eletto per acclamazione il capogruppo al Senato, Maurizio Sacconi. Il capogruppo pro tempore, Laura Bianconi, resta come il capogruppo vicario. Federica Chiavaroli è l'altro vicecapogruppo. Il tesoriere è Bruno Mancuso.
IL 7 DICEMBRE LANCIO UFFICIALE DI NCD | Inoltre è stato stabilito che il 7 dicembre è il giorno del lancio ufficiale del Nuovo Centrodestra. La data è stata annunciata da Maurizio Lupi. Angelino Alfano e i ministri del Pdl, Gaetano Quagliariello, Beatrice Lorenzin, Nunzia De Girolamo e Maurizio Lupi.
LE REPLICHE DA FORZA ITALIA | A stretto giro sono arrivate ad Alfano le risposte da diversi esponenti di Forza Italia. «Alfano e il suo Nuovo Centrodestra sono come quelle cellule di terroristi che, col sorriso sulle labbra e vigliaccamente, sparavano alle spalle dei loro obiettivi, con la complicità morale dei salotti della sinistra», ha affermato in una nota la deputata FI Daniela Santanchè. Deborah Bergamini, responsabile della Comunicazione di Forza Italia invece sostiene che «Alfano agisce come un perfetto professionista della politica, facendo promesse che sa bene di non poter mantenere. Ottomila circoli Ncd da qui a Natale? É un altro annuncio, parte di quel teatrino della politica a cui Alfano aveva sempre detto di voler restare estraneo». Critico anche D'Alessandro: «Essere definito estremista, nella difesa a Silvio Berlusconi, da chi a Berlusconi ha voltato le spalle nel momento di sua massima difficoltà è una medaglia sul petto che mostrerò sempre con orgoglio».
Sabato 23 novembre 2013