ISLAMABAD | Hakimullah Mehsud, capo del potente movimento talebano pachistano Tehrek-e-Taliban Pakistan (TTP), è morto in un blitz di un drone americano mentre si trovava nell’area di Danday Darpa Khel, al confine tra Pakistan e Afghanistan, nel distretto di Miranshah, nel Waziristan del Nord. Mehsud aveva di recente offerto la disponibilità del TTP a un negoziato di pace con il governo di Islamabad: poco prima di morire, a Miranshah aveva partecipato a una shura (consiglio) sulla possibilità di colloqui di pace con il governo.

LA DINAMICA | Mehsud stava tornando a casa dalla preghiera quando è stato centrato dai missili del drone. Insieme a lui sono morti anche altri due importanti esponenti del TTP, i comandanti Tariq Mehsud e Abdullah, e uno zio di Hakimullah Mehsud. Dopo l’uccisione di Mehsud, sulla cui testa c’era una taglia di cinque milioni di dollari, un gruppo di talebani ha sparato contro un altro drone americano per almeno un’ora.

MEHSUD | Hakimullah Mehsud era diventar leader dei Tehrik-i-Taliban (Ttp) ad agosto del 2009 dopo che il suo predecessore Baitullah Mehsud era stato ucciso da un drone Usa. Nel 2007 aveva guidato una serie di attentati contro l’esercito pakistano, ma di recente, un mese fa, aveva rilasciato un’intervista alla Bbc dicendo di essere pronto a negoziare con Islamabad e proprio due giorni fa il premier pakistano Nawaz Sharif aveva annunciato l’inizio delle trattative con i talebani.

IL MINISTRO NISAR | Dopo la morte di Hakimullah Mehsud, il ministro dell’Interno del Pakistan Chaudhry Nisar Ali Khan ha criticato gli Stati Uniti che secondo lui vogliono sabotare i colloqui di pace con i talebani che il governo ha appena avviato.

IL NUOVO COMANDANTE | Subito è stato nominato un nuovo comandante al posto di Hakimullah Mehsud, ovvero il braccio destro del defunto, Khan Said Sajna, 36 anni, eletto da un consiglio ("Shura") di 43 membri riunito in un luogo segreto del distretto tribale del Nord Waziristan.

LA SPACCATURA | Non c'è però unanimità sul nome: Said appartenente infatti al clan dei Mehsud, è ritenuto il numero due del potente gruppo fondamentalista ed è sospettato di essere coinvolto nella pianificazione di un attacco a una base navale di Karachi e nell'assalto dello scorso anno a una prigione del distretto tribale di Bannu dove sono stati liberati oltre 384 detenuti, tra cui Adnan Rashid: un militare passato nelle file del movimento islamico coinvolto in un fallito tentativo di assassinare l'ex generale e presidente Pervez Musharraf.