il percorso È di 42 kilometri, i partecipanti stimati in 48mila
Tra i runners italiani è in atto un boicottaggio in seguito al trattamento riservato dall’organizzazione del New York Road Runners 2012, quando ci si trovò a Central Park senza la possibilità di correre
di Silvia Tozzi
NEW YORK | Domani a New York si correrà la maratona, blindata dopo gli attentati di Boston dell’aprile scorso e dopo lo stop imposto nel 2012 dal passaggio del devastante uragano Sandy.
SORVEGLIANZA | La sorveglianza a vista di migliaia di poliziotti sarà amplificata da un sistema di telecamere posizionate lungo tutto il percorso. Elicotteri in cielo e anche navi in mare. Vietati contenitori di vetro, valige e borse con ruote.
I CORRIDORI | Parteciperanno in 48mila, in arrivo da tutti i continenti. Gli ultimi pettorali a disposizione per i podisti sono stati assegnati con la classica lotteria che si è conclusa a fine giugno. Il percorso è di 42 kilometri.
GLI ITALIANI | Tra i runners italiani è in atto una sorta di boicottaggio perché in tanti sono ancora infuriati dal trattamento riservato dall’organizzazione del New York Road Runners 2012, quando ci si trovò a Central Park senza la possibilità di correre (iscrizione garantita per il 2013, ma pagando nuovamente il pettorale: costo attorno ai 350 euro...). I numeri sono impietosi: nel 2012 gli italiani iscritti erano 2827, quest'anno sono solo 1800. Non vai poi dimenticato che il crollo di 1000 iscritti sul 2012 si va a sommare a quello altrettanto consistente che si ebbe nel 2012 rispetto al 2011 con 900 iscritti in meno. C'è in ogni caso la possibilità di puntare al podio con la vice campionessa mondiale Valeria Straneo, 37 anni di Alessandria, seconda in agosto a Mosca dopo una gara dominata per 40 kilometri, e data in grande forma come al solito. In campo maschile i colori azzurri punteranno su Daniele Meucci.
Sabato 2 novembre 2013