ANCORA SBARCHI IN SICILIA | É giunta poco prima delle otto al molo di Mezzogiorno del Porto di Catania la nave della marina militare Espero con a bordo 199 migranti, soccorsi nei giorni scorsi nel Canale di Sicilia. Dicono di essere originari della Somalia e della Libia. Sul molo gli uomini della Capitaneria di Porto che coordinano lo sbarco, gli agenti della polizia, i carabinieri del Comando provinciale, personale del ministero per la Salute, volontari della Croce Rossa, della Protezione civile e delle associazioni di volontariato .

UN GOMMONE ELUDE CONTROLLI | Contemporaneamente un gommone con 170 migranti a bordo è giunto nel porto commerciale di Lampedusa, riuscendo ad eludere i controlli in mare. I carabinieri sono riusciti a bloccare subito 121 sedicenti eritrei, compresi sei minorenni e 23 donne. Circa 50 extracomunitari si sono dileguati sull'isola delle Pelagie e sono ancora in corso le ricerche per bloccarli.

VISITA DI SPADAFORA A LAMPEDUSA | Verificare la situazione dei minorenni e delle loro famiglie ospitate attualmente a Lampedusa. Incontrare i bambini e gli adolescenti che si trovano nel Centro di accoglienza e gli operatori, ma anche verificare a che punto sono gli impegni assunti dalle istituzioni nei confronti dei migranti che vivono ancora in una situazione inaccettabile di precarietà. Questi gli obiettivi della visita istituzionale dell'Autorità Garante per l'Infanzia e l'adolescenza, Vincenzo Spadafora, oggi a Lampedusa. Sarà anche l'occasione, spiega una nota, per dare attuazione concreta gli impegni da lui stesso assunti, nel corso della sua precedente visita, nei confronti di tutti i bambini che vivono sull'isola. Sono previsti incontri con il sindaco Giusi Nicolini, con l'autorità portuale e il delegato dell'operazione Mare Nostrum', la visita ai locali della Biblioteca per ragazzi per la quale il Garante ha garantito anche un sostegno economico e la visita al Centro di accoglienza e primo soccorso.