spionaggio senza frontiere

Datagate e G20, scandalo intercettazioni

Letta chiede chiarezza e convoca il Cisr

Sul tavolo le questioni inerenti la sicurezza delle telecomunicazioni

Scandalo intercettazioni
Scandalo intercettazioni

ROMA | Il presidente del Consiglio, Enrico Letta, ha dato mandato al sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega per la sicurezza della Repubblica, Marco Minniti, di convocare per oggi, 31 ottobre, alle 10, il Comitato interministeriale per la sicurezza della Repubblica (Cisr). All’ordine del giorno, questioni inerenti la sicurezza delle telecomunicazioni, alla luce del caso Datagate e delle rivelazioni sullo scorso G20.

RUSSIA E USA TRAVOLTI DALLO SCANDALO | Una necessità di fare chiarezza di fronte ad uno scandalo, quello delle intercettazioni delle comunicazioni telefoniche e online dei leader mondiali, che vede coinvolti non solo gli Usa ma ora anche la Russia. A quanto pare durante il G20 dello scorso settembre a San Pietroburgo, i russi regalarono ai capi di governo gadget spia: si tratta di chiavette Usb e cavi Usb. Il portavoce della Commissione europea, Frederick Vincent, smentisce la notizia sostenendo che dalle analisi effettuate finora sui gadget moscoviti non risultano particolari minacce. Intanto mentre le analisi continuano l’unica cosa certa è che l’attività degli 007 non è mai tramontata con la guerra fredda. I due poli continuano nei controlli incrociati. E in questo spionaggio senza regole e senza frontiere sono finiti un pò tutti gli Stati, alleati o meno, violati nelle più basilare norme della privacy.

Giovedì 31 ottobre 2013