il rinvenimento in seguito alla morte dell'ospitante, la consuocera rosa giraudo

A Cuneo scoperto il corpo mumificato

della santona Graziella Giraudo

Il corpo era seduto in poltrona, una mano sulle ginocchia, la destra alzata nel segno di chi benedice, il busto eretto, braccia e gambe fasciate da lenzuola di lino e cotone, come un sudario. Nessun cattivo odore, solo essenze, olii, canfora

di Silvia Tozzi

La villetta
La villetta

CUNEO | Nella casa di una donna morta giovedì, a Borgo San Dalmazzo, provincia di Cuneo, è stato trovato il corpo, mummificato, della consuocera.

LA MUMMIA | Il corpo appartiene a una cosiddetta «santona» di cui non si avevano notizie da molti mesi ed è stata trovata domenica in uno sgabuzzino. Il corpo era seduto in poltrona, una mano sulle ginocchia, la destra alzata nel segno di chi benedice, il busto eretto, braccia e gambe fasciate da lenzuola di lino e cotone, come un sudario, il viso in buono stato di conservazione. Nessun cattivo odore, solo essenze, olii, canfora. Di fatto, imbalsamata. La donna è Graziella Giraudo, 68 anni, separata, madre di due figli, conosciuta come «santona», con la capacità di leggere le carte e di predire il futuro. Ovviamente non risultava deceduta, ma vivente, e da anni abitava con la consuocera Rosa Giraudo, morta giovedì, di tumore, in casa, assistita dai familiari.

LA FAMIGLIA | In quella stessa villetta di tre piani abitano uno dei due figli di Rosa e sua moglie (figlia di Graziella, la donna mummificata). Al funerale di Rosa, sabato, ovviamente l'amica Gabriella non c’era, ma nessuno, in primo luogo i figli, ha detto nulla. Domenica sera, però, è stato richiesto l’intervento dei carabinieri. I figli delle due donne assicurano che non sapevano nulla, che erano convinti che la donna fosse andata via per un viaggio, né sarebbero mai entrati in quella stanza. La Procura, ordinato il sequestro dell’abitazione e ha aperto un’indagine contro ignoti per occultamento di cadavere.

GRAZIELLA E ROSA | Graziella, dopo la separazione dal marito, era andata a vivere dalla consuocera, continuando a ricevere e a per leggere le carte, assistita da Rosa. L'autopsia scoprirà da quanto era morta Graziella e di cosa.

Martedì 29 ottobre 2013