diritto di successione
La figlia dell’ex premier smentisce, ancora una volta, le voci che la vogliono a capo di Forza Italia dopo la ventennale leadership paterna
di Erre Bi
PDL ALLA RICERCA DI STABILITÀ | Alla ricerca di stabilità. Non basta il ritorno a Forza Italia per ridare smalto ad un partito, il Pdl, profondamente disgregato al suo interno da lotte di potere e interessi individuali. Né è sufficiente porre l’aggettivo «nuova» davanti alla sigla Fi per innescare un cambiamento rimpastato con stessi volti e obiettivi.
FORMIGONI TIFA MARINA | C’è chi guarda ad un nuovo leader come ad una possibile strada per il dopo Berlusconi. Ma niente Alfano. Si resta strettamente in famiglia. A rilanciare l’idea è il senatore Pdl Roberto Formigoni che alla trasmissione Agorà, su Raitre, è tornato a ventilare l’ipotesi di una discesa in campo di Marina, la figlia del Cavaliere: «Se accettasse - dice - otterrebbe buoni risultati». Tuttavia «Fino ad oggi ha detto sempre di no, in modo sempre più scocciato».
IL SOSTEGNO DELLA GELMINI | Anche la vicepresidente dei deputati del Pdl, Mariastella Gelmini, dalle colonne del quotidiano Repubblica, volge lo sguardo nella stessa direzione di Formigoni. Pur ribadendo che «Berlusconi è e resta il leader del Pdl» sottolinea di nutrire nei confronti di Marina sincera stima. Tesse le lodi della figlia del presidente, «Donna di grande qualità che ha sempre dimostrato coraggio e determinazione alla guida delle aziende». «Sarebbe una candidatura molto forte – ammette La Gelmini - . E se dipendesse dai dirigenti del partito non avremmo dubbi. Temo però che la persona che opponga la più rigida resistenza sia proprio lei»
LA CHIUSURA DI BRUNETTA | Nessuna apertura invece da parte del capogruppo del Pdl alla Camera dei deputati, Renato Brunetta che ospite de «La telefonata» di Belpietro su Canale 5 ribadisce: «Il nostro candidato sarà Berlusconi Silvio». Brunetta si dice certo che ci sarà l’unità nel partito su Forza Italia intorno alla figura del Cavaliere.
LO SCETTICISIMO DI ALEMANNO | Scettico sulla discesa in campo di Marina anche Gianni Alemanno, ex Pdl, e ora leader di Prima l’Italia che intervenendo a Omnibus su La7, sottolinea quanto sia: «Difficile presentare una persona che non ha mai fatto politica», dopodiché dice: «Siamo pronti a stupirci». «L’importante - puntualizza - è che si esca da questa incertezza e che Marina dica chiaramente se vuole scendere nell’agone politico».
LA SMENTITA DELLA FIGLIA DEL CAVALIERE | A quanto pare né Alemanno né gli altri dovranno aspettare a lungo perché la risposta di Marina Berlusconi non si è fatta attendere è netta: «Resto nelle aziende - scrive in una nota - Di fronte alle ennesime voci e a ricostruzioni giornalistiche totalmente lontane da ogni pur minimo collegamento con la realtà - aggiunge - ancora una volta mi vedo costretta a smentire, e nel modo più tassativo: non ho mai avuto e non ho alcuna intenzione di impegnarmi in politica. Per la politica ho grande rispetto, ma amo moltissimo il mio lavoro e le aziende nelle quali sono impegnata da ormai oltre vent'anni. Questo è il mio passato e il mio presente, e questo sarà anche il mio futuro. Vi prego - conclude - di prenderne atto».
Lunedì 28 ottobre 2013