A nove mesi dalla scomparsa
Insieme ai due coniugi sono stati recuperati anche i corpi di un'altra coppia di turisti italiani e del copilota. Nessuna traccia invece del pilota
VENEZUELA | A quasi un anno di distanza sta per chiudersi il giallo che ha coinvolto la famiglia Missoni nei cieli di Los Roques, in Venezuela. Il 4 gennaio scorso Vittorio Missoni, figlio dello stilista Ottavio Missoni, era a bordo di un piccolo bimotore inglese Norman Islander del 1968, decollato dallo scalo di Los Roques e diretto a Caracas. Con lui c’erano la moglie e a un'altra coppia di turisti italiani. Mentre erano in volo si sono perse le loro tracce. Da allora sono iniziate le ricerche in mare. Lo scorso 27 giugno sono stati identificati resti dell’aereo, a 70 metri di profondità, nelle acque a Nord dell’Arcipelago di Los Roques. Il relitto è stato individuato grazie alle tecnologie della nave oceanografica americana Deep Sea. Il binotore era spezzato in più parti, ma la matricola era leggibile.
ESTRATTI CORPI DALL’AEREO | Oggi sono stati estratti dal veicolo i resti di 5 persone con la cintura ancora allacciata. Secondo quanto hanno detto all'Ansa fonti locali (la notizia appare anche sul sito venezuelano «El Universal», l’aereo sarebbe quello scomparso con a bordo Vittorio Missoni, Maurizia Castiglioni, Guido Foresti, Elda Scalvenzi e il copilota. «Oltre ai passeggeri, a bordo del velivolo sono stati trovati i resti del copilota - Juan Carlos Ferrer Milano - ha detto all'Ansa un imprenditore italiano che da anni risiede a Gan Roque, Giorgio Serloni». Non sarebbero stati trovati, invece, i resti del pilota, German Marchant. I resti delle vittime della sciagura sono stati messi a disposizione dell'autorità giudiziaria, per l'autopsia. Intanto le autorità venezuelane mantengono il più stretto riserbo sul ritrovamento.
LA DINAMICA DELL’INCIDENTE | I lavori per il recupero dei resti sono iniziati lunedì, dopo il via libera delle autorità locali. Da giorni una squadra di esperti a bordo di un’imbarcazione stava svolgendo le ricerche nelle acque a largo dell’arcipelago. Ora si dovrà cercare di stabilire la dinamica dell’incidente e le cause che hanno portato alla caduta dell’aereo, se si sia trattato di un errore umano o di un’avaria tecnica.
NESSUN COMMENTO DALLA FAMIGLIA | Dalla famiglia Missoni ancora «nessun commento» all'avvio delle operazioni di recupero a Los Roques La notizia «É stata appresa nella notte» e si «Stanno facendo ancora accertamenti»; è dunque ancora «Troppo presto» per un commento.
Giovedì 17 ottobre 2013